Una retrocessione d'oro. È quello che potrebbe succedere domenica nel caso in cui l'Hellas Verona dovesse perdere contro il Palermo. La sconfitta potrebbe portare, infatti, nelle casse degli scaligeri ben 40 milioni di euro. Soldi freschi dai quali ripartire e ricostruire una squadra competitiva per una futura promozione nella massima serie italiana. Tutto ciò è reso possibile dal cosiddetto paracadute, il premio riservato alle squadre retrocesse. Recentemente, la Lega Calcio ha rivisitato la distribuzione di questo particolare premio.

Verona in B, ecco come funziona il paracadute

I premi assegnati alle squadre che retrocedono dalla A alla B è così composto: subito 10 milioni di euro alle squadre salite dalla B alla A e retrocesse - nuovamente - l'anno successivo; 15 milioni di euro nel caso in cui la permanenza in Serie A si prolungasse anche al secondo anno; 25 milioni di euro se si è da tre o più anni nella massima serie (proprio come il Verona). A questo si deve aggiungere il residuo per arrivare ai 60 milioni previsti dal paracadute: ovvero 15, ulteriori, milioni che andrebbero nelle casse del Verona nel caso in cui a retrocedere fosse il Carpi; 5 in meno, invece, se il Palermo andasse in B, in quanto il Verona è la squadra con più "anzianità" in Serie A tra le tre retrocesse.

Una differenza, dunque, di diversi milioni di euro che farebbero sicuramente comodo al Verona, al quale converrebbe, di conseguenza, perdere l'ultima partita di campionato contro il Palermo e portare il Carpi alla retrocessione.

Sistema sbagliato o casualità?

Di sicuro, il software che ha portato, lo scorso luglio, alla generazione delle partite di campionato non poteva essere a conoscenza della situazione che si sarebbe venuta a creare prima dell'ultima giornata.

Tuttavia, è un fatto evidente che al Verona farebbe più comodo la retrocessione della matricola Carpi, alla sua prima stagione in A. Un sistema, quindi, probabilmente in contraddizione con se stesso, ma che rischierà di portare, subito dopo la chiusura della stagione 2015/2016, ad un mare di polemiche se le cose dovessero andare secondo la convenienza delle tasche degli scaligeri.