Intervenuta ieri 14 giugno alla trasmissione di Giovanni Floris "Di Martedi" su La7 , la candidata a sindaco di Roma Virginia Raggi del M5S, ha parlato del suo programma e tra le varie domande del conduttore non potevano mancare quelle ormai sulla bocca di tutti, ossia le Olimpiadi del 2024 e il nuovo stadio della ASRoma. Più volte il candidato sindaco del pd Roberto Giachetti si è mostrato risoluto e in aperto contrasto con la Raggi sulle due questioni legate allo sport, ma la contrapposizione sembra essere più costruita che altro. La Raggi, infatti, ha sempre ripetuto riguardo le Olimpiadi che "al momento ci sono altre priorità per i Romani" ma non ha mai chiuso all'ipotesi.
Per quanto riguarda lo stadio che dovrebbe sorgere a Tor di Valle, per certi versi la candidata pentastellata si è mostrata ancora più possibilista, affermando che "nel pieno rispetto della legalità lo stadio della Roma si farà". Potrà tirare un sospiro di sollievo il Dg giallorosso Baldissoni che recentemente aveva neanche tanto velatamente minacciato di far causa al Campidoglio nel caso fosse saltata la questione stadio.
I tifosi giallorossi possono quindi dormire sonni tranquilli anche se da qui al fatidico 2019 (anno in cui secondo le ultime stime dovrebbe entrare in funzione il tanto sospirato stadio) sembra dover passare troppa acqua sotto i ponti. Non è infatti ancora stato giustamente metabolizzato il trasferimento di Pjanic e i timori di una cessione anche di Radja Nainggolan restano.
Circolano ormai ovunque le parole da neo-juventino del bosniaco, il quale ha ringraziato i suoi ex tifosi per il supporto ricevuto in questi 5 anni giallorossi e si è mostrato davvero entusiasta della nuova esperienza appena cominciata, con tanto di foto rituali con sciarpa al collo e pollici in su, visita fugace alla sala dei trofei bianconeri e "Forza Juve" in ogni dove. I tifosi Romanisti hanno voglia di voltare pagina ma, al momento, lo stadio sembra troppo lontano. La sensazione è che solo un gran colpo di Calciomercato potrà cancellare la delusione .
