La vicenda Higuain sta monopolizzando il calciomercato e tenendo in fibrillazione due tifoserie. La prima, quella del Napoli, vive queste ore con incredibile ansia; spaventata dall’idea di veder andare via l’ennesimo idolo grazie alla solita clausola rescissoria (eclatanti i casi Lavezzi e Cavani). La seconda, quella della Juventus, è in attesa dell’annuncio che trasformerebbe i bianconeri in avversario più che temibile anche sul palcoscenico europeo.

Se Higuain dovesse effettivamente aggiungersi a Benatia, Pjanic e Dani Alves, la Juventus sarebbe la mina vagante della prossima Champions League mentre il campionato si ridurrebbe a una mera formalità.

Eh sì, perché la direzione che ha preso il mercato di Marotta, non solo punta a rinforzare la rosa ma al contempo a depotenziare gli avversari privandoli di calciatori chiave. Per la Roma non sarà semplice sostituire Pjanic come per il Napoli sarà molto complicato sostituire il Pipita, se non impossibile.

Tra Napoli e Juventus è in corso una guerra di nervi. Le due società non si sono parlate e neanche ce ne sarebbe bisogno: alla Juventus basterebbe inviare un fax per comunicare l’intenzione di pagare per intero la clausola rescissoria che sfiora i 95 milioni di euro. Marotta avrebbe in tasca il “sì” del calciatore. Il giornalista Umberto Chiariello ha rivelato dell’esistenza di un SMS inviato dall’attaccante argentino a una fonte ritenuta attendibile che dice: “Sono felice, pagano la clausola”.

Il Napoli invita i tifosi alla calma

Prima il dsGiuntoli poi Edoardo De Laurentiis – figlio di Aurelio – hanno rassicurato i tifosi e invitati alla calma, affermando che Higuain non si muoverà da Napoli. Ma si tratta di frasi strappate dai tifosi. Le parole dette dai due dirigenti sono sembrate pronunciate al solo scopo di tenere buona la piazza e guadagnare tempo.

Ciò che davvero preoccupa i partenopei, è il silenzio del patron azzurro che in questi giorni se n’è stato rintanato chissà dove. Ma oggi dovrà venire allo scoperto: c’è la riunione in Lega, a Milano, e volente o nolente dovrà incrociare lo sguardo di Marotta e i microfoni dei giornalisti che inevitabilmente gli chiederanno del Pipita.

La risposta del presidente sarà scontata. Dirà di non aver ricevuto nessuna richiesta per il suo bomber e ribadirà che c'è una clausola: chi vuole Higuain dovrà pagarla per intero.

Ed è proprio ciò che la Juventus vorrebbe evitare inserendo delle contropartite tecniche, formula poco gradita da De Laurentiis che mai vorrebbe vedere il suo gioiello rinforzare l’unico ostacolo alla vittoria del campionato. Non a caso la trattativa per portare Pereyra al Napoli ha subito un brusco stop per evitare di immettere denaro nelle casse bianconere che poi potrebbe essere utilizzato per acquistare l’attaccante argentino. La giornata di oggi non sarà decisiva ma difficilmente la trattativa e la guerra di nervi andranno avanti oltre la fine del mese. Il Napoli non può permettersi di perdere troppo tempo (la Juve non ha fretta) e rischiare di accumulare un fatale ritardo sul mercato per sostituire il suo bomber.