Il mercato dell'Inter potrebbe subire un vero e proprio scossone nei prossimi giorni, almeno stando alle ultime news che giungono da Milano. Mentre la squadra è impegnata in tournèe negli Stati Uniti per prendere parte all'International Champions Cup, torneo estivo che coinvolge i principali top club europei e non solo, in Italia sono ore frenetiche in chiave Calciomercato: il futuro del capitano Mauro Icardi e, quasi a sorpresa, del tecnico Roberto Mancini, potrebbe non essere a tinte nerazzurre.
Calciomercato Inter, affondo del Napoli su Icardi per il dopo-Higuain: l'offerta e i dettagli
Come anticipato, il primo fronte spinoso coinvolge Icardi, finito prepotentemente nel mirino del Napoli, che va alla ricerca del sostituto ideale di Gonzalo Higuain. Secondo quanto riportato da Gianlucadimarzio.com, c'è già stata l'offerta partenopea sia al giocatore che alla società nerazzurra: De Laurentiis è pronto ad investire 40 milioni più altri due di bonus per il cartellino del numero nove, che, in caso di trasferimento, andrebbe a guadagnare 5,5 milioni a stagione. L'entourage di Icardi ha inoltre chiesto al patron azzurro l'inserimento nel contratto di una clausola da quasi 100 milioni, sulla falsa riga di quella sfruttata dalla Juventus per accaparrarsi il "Pipita", e il mantenimento del 50% dei diritti di immagine dell'attaccante.
Se l'accordo tra le parti sembra vicino, resta da convincere l'Inter, che ha rispedito al mittente l'offerta. Al momento "Maurito" resta incedibile, ma se la proposta napoletana dovesse essere ritoccata e arrivasse a 55-60 milioni, tutto tornerebbe in discussione.
Mancini deluso dal mercato Suning medita l'addio: dimissioni in vista?
L'altra grana che scuote l'ambiente interista riguarda l'allenatore. L'emittente satellitare Sky Sport riferisce infatti che, alla luce dell'insoddisfacente campagna acquisti attuale (sono arrivati fino ad ora solo Ansaldi, Erkin e Banega), Roberto Mancini stia seriamente pensando alle dimissioni.
Il malumore del tecnico, deluso dalle strategie della nuova società cinese, che preferisce puntare sui giovani per un progetto a medio-lungo termine, potrebbe presto esplodere: atteso un confronto a breve tra le parti, ma il rischio di un addio anticipato è forte. De Boer, Leonardo e Prandelli sono i nomi caldi in caso di ribaltone.
