Sono da poco terminate le due più importanti manifestazioni calcistiche continentali,Euro 2016 e Copa America 2016, e come di consueto la FIFA ha aggiornato il Coca-Cola Men's World Rankingcon i punteggi di tutte le Nazionali coinvolte nell'evento.

La Top Ten della FIFACoca-Cola World Ranking

1° Argentina -Aldilà dell'enorme delusione patita con la sconfitta in finale di Coppa America contro il Cile, l'Argentina si consola con la conquista della prima posizione ed il sorpasso ai danni del Belgio. Tutti i tifosi restano però con il fiato sospeso per il futuro di Lionel Messi, che al termine della partita ha annunciato a soli 29 anni il ritiro dalla nazionale.

2° Belgio - La grande sconfittadella competizione europea perde il primato ai danni degli argentini; ennesima beffa di un'estate da dimenticare per i belgi.

3° Germania - Nonostante la sconfitta in semifinale, la formazione tedesca si conferma sul podio delle nazioni più forti del 2016.

4° Colombia - Il podioconquistato da Bacca e compagni nellacompetizione americana gli permette di mantenere il quarto posto della classifica con1.298 punti.

5° Cile - La vittoria dellaCoppa America gli permette di guadagnare la quinta posizione della classifica.

6° Portogallo - La fresca vincitrice di Euro 2016, fa un bel passo in avanti, e raggiunge la piazza numero sei della graduatoria. La grande prestazione ha permesso a Cristiano Ronaldo e compagni di qualificarsi alla FIFA Confederations Cup 2017.

7° Francia - La nazionale diDidier Deschamps, reduce dal secondo posto degli europei, si conferma settima con1.210 punti.

8° Italia -Il grandissimo lavoro svolto daAntonio Conte, ha permesso all'Italia di guadagnare ben quattro posizioni e di accedere alla Top Ten delle migliori nazionali al Mondo. GiampieroVentura eredita dunque una squadra in salute e che ha dimostrato che con il sacrificio ed una solida fase difensiva gli azzurri possono dire la loro anche a livello Mondiale.

9° Spagna - Perde tre posizione rispetto alla precedente classifica; la sconfitta contro l'Italia ha certificato la fine del ciclo iberico che ora dovrà ricostruire il proprio futuro per puntare nel 2018 a disputare un grande Mondiale in Russia.

10° Brasile - Più o meno vale lo stesso discorso fatto per la Spagna, cede tre posizioni ed è reduce dalla deludente Coppa America. La sensazione è che Neymar non basti a risollevare le sorti del movimento brasiliano, in tal senso le Olimpiadi di Rio saranno un bel banco di prova.