Il Taranto esordisce davanti ad un quasi sold-out di pubblico col matera, rimediando un pareggio sofferto ma meritato. Rossoblu bravi a sbloccare la partita con un calcio piazzato di Stendardo dopo nove minuti. Poi dominio lucano, frutto di maggiori qualità e stato fisico, rispetto ad un cantiere tarantino ancora da completarsi. Il pareggio di Infantino su calcio di rigore definisce un risultato netto, e difeso con i denti dal taranto, sino alla fine.

LA CRONACA -Al 7' il Taranto va via in contropiede con Nigro che viene steso a circa cinque metri dall'area piccola, Stendardo calcia e con un perfetto rasoterra angolato sul secondo palo infila Bifulco.

E' il vantaggio dei rossoblu. Il Matera prova subito a ripartire, ma il diagonale di Strambelli è controllato a vista da Maurantonio. I lucani provano a emulare i padroni di casa, poco dopo la mezzora, con il calcio piazzato di Strambelli, ma il muro tarantino è attento. Si gioca a viso aperto, con gli uomini di mister Cassia, che costruiscono una buona triangolazione De Rosa- Strabelli, che entra in area e calcia sul primo palo. Continua il buon momento biancoazzurro con Di Lorenzo, che al 22' prova un diagonale troppo lungo. Si accende l'agonismo in campo, e poco prima della mezz'ora, Ingrosso e Stendardo vengono redarguiti col cartellino giallo. I rossoblu cercano di riorganizzarsi, cercando di spostare il baricentro e alzare la linea difensiva, con De Giorgi e Potenza che si scambiano di corsia.

Al 31' Casoli prova la botta centrale, cinque giri di lancette dopo ci prova Strambelli, ma Maurantonio c'è. Non cambia il copione sino alla fine del primo tempo, con i rossoblu che riescono a mantenere il vantaggio minimo, con tanta sofferenza.

Il Taranto si ripresenta in campo con la novità Balzano al posto di Paolucci, che si schiera sull'out destro, con Potenza che dà manforte a De Giorgi sull'esterna opposta.

Dopo tre minuti i padroni di casa si rendono pericolosi con un contropiede di Nigro che dialoga con Bollino, ma la conclusione del centrocampista è da dimenticare. Al 9'st primo cambio materano, con Iannini che rileva De Rose. Al 11'st Armellino penetra in area ma a botta sicura trova un Mauratonio miracoloso, che sventa la minaccia con i piedi.

Al 20'st carambola in area rossoblu, e tiro del Matera bloccato involontariamente con la mano da Nigro. Il direttore non ha esitazioni e comanda il calcio di rigore, che Infantino trasforma spiazzando Maurantonio. Tutto da rifare. Al 32'st pericolosa incursione rossoblu, con Nigro che prova la botta al volo, e recrimina anche un fallo di mano. Al 36'st brivido per i supporters tarantini, per un diagonale di Infantino, smanacciato da Maurantonio. Il Matera spinge sino alla fine, ma il Taranto resiste e porta a casa un punto sudato che riceve gli applausi di incoraggiamento del pubblico. La Lega Pro è ufficialmente iniziata.

TABELLINO

Taranto (3-5-2): Maurantonio; Stendardo, Altobello (31'st Cedric), Pambianchi; De Giorgi, Paolucci (1'st Balzano), Sampietro, Nigro, Potenza (16'st Magnaghi); Bollino, Balistreri.

A disposizione: Pizzaleo, Magnaghi, De Salve, Boccadamo, Cardea, Fanelli, Makarov, Langellotti, Lo Sicco. All. Papagni

Matera (3-4-3): Bifulco; Piccinni, Armellini, Di Lorenzo; Ingrosso, De Rose (9'st Iannini), Casoli, Matera; Strambelli, Infantino (42'st Adriano). Carretta (31'st Sartore). A disposizione: D'Egidio, Scognamiglio, De Franco, Iannini, Meola, Alastra, Gigli. All. Cassia

Arbitro: Amoroso di Paola (Vecchi di Lamezia Terme - Maiorano di Rossano)

Ammoniti: Ingrosso (M), Stendardo (T), De Rose (M), Altobello (T), Piccinni (M), Nigro (M), De Giorgi (T)

Espulsi:-

Corner: 1-14

Recupero: pt 0', st 4'

Note: 9420 spettatori, di cui circa 400 provenienti da Matera