La nuova proprietà dell'Inter, il gruppo Suning, ha messo in chiaro fin dall'acquisto della società milanese i punti fermi del progetto di rilancio a tinte nerazzurre. Uno di questi risiede proprio nell'individuazione di prospetti giovani e talentuosi, da poter inserire all'interno del gruppo già forte in modo tale che il tecnico Frank De Boer possa condurli verso una crescita graduale (motivo per cui è stato scelto l'olandese per sostituire Roberto Mancini). Secondo quanto riportato questa mattina dal sito Calciomercato.com, la dirigenza di Corso Vittorio Emanuele avrebbe messo gli occhi su un'ala offensiva molto interessante.

Si tratta di Miguel Almiron, giocatore di proprietà del Lanus, uno dei "pallini" del vicepresidente Javier Zanetti che lo avrebbe già "sponsorizzato" all'area scouting nerazzurra. Classe 1994, Almiron può essere impiegato sia come esterno d'attacco sia come mezz'ala offensiva con propensione agli inserimenti in fase d'attacco; il calciatore, cui era già stata fatta un'offerta in estate intorno ai 4-5 milioni di euro, dovrebbe conseguire il passaporto comunitario in modo da esser tesserabile già nella prossima finestra invernale di calciomercato.

Per il momento la richiesta del Lanus è abbastanza alta (richiesti dai 12 ai 13 milioni di euro), infatti anche altre società europee quali Arsenal e Zenit San Pietroburgo hanno deciso di rinunciare all'avanzamento di una trattativa vera e propria.

Vero è che al momento il gruppo Suning non sembra badare a spese per rendere l'Inter ancor più competitiva e cercare di tornare ad alzare qualche trofeo il prima possibile.

Intanto cresce l'attesa per il probabile debutto con la maglia nerazzurra di Gabigol, nel match casalingo di domani pomeriggio contro il Bologna (calcio d'inizio alle ore 15).

Gli uomini di De Boer sono chiamati alla vittoria in un turno abbastanza favorevole, visti gli impegni complicati per Napoli (in casa contro la sorpresa Chievo) e Milan (difficile trasferta domani sera in quel di Firenze).