Caccavallo scalpita. L'attaccante intravede l'esordio da titolare con la maglia della Salernitana.Un'occasione che il ventinovenne sogna da dieci anni. Un sinistro delizioso ed un discreto feeling con il gol. Peppe Caccavallo era uno dei ragazzi della terribile primavera del Lecce che sembrava destinato a far sfracelli. Promesse solo parzialmente mantenute dal napoletano. Troppi alti e bassi e troppe occasioni gettate alle ortiche quando si presentava l'occasione per il salto di qualità. Con la formazione salentina ha respirato il profumo del grande calcio.
Zdenek Zeman decise di farlo esordire in B in un campionato cadetto che vedeva protagoniste Juventus e Napoli. A La Spezia la prima grande gioia.Caccavallo impiegato nel tridente d'attacco con l'ex azzurro Osvaldo e Tulli.
Dieci anni fa il primo gol in B a La Spezia
Quando mancano pochi istanti al termine del primo tempo il napoletano soffia un pallone ad un difensore ligure e con un toccò realizza il suo primo gol in Serie B. Sembra l'inizio di una splendida favola. il tecnico boemo conferma il giovane attaccante nelle successive partite ma il Lecce inizia una parabola discendente. La serienegativa porta all'esonero di Zeman. Arriva Papadopulo ma Caccavallo tornerà in campo nel finale di stagione.
Il talentuoso calciatoreva nuovamente a bersaglio ma non basta per restare in giallorosso. Inizia un lungo girovagare. Pochi gli squilli di tromba per Caccavallo. La svolta nell'ultima stagiona a Pagani. L'attaccante trascina gli azzurrostellati alla salvezza a suon di gol. Quindici le reti messe a segno da Caccavallo. Un bottino che mai il calciatore aveva racimolato in carriera.
Un salto di qualità in cui hannoavuto un ruolo determinante la famiglia e Francesco Iovino (il procuratore).
La svolta a Pagani dopo tanti alti e bassi
Cosimo D'Eboli, uno dei collaboratori del dg Fabiani,è stato tra quelli che ha spinto a scommettere sul napoletano. Ora Sannino, tecnico della Salernitana, potrebbe gettarlo nella mischia al Piola di Novara.
Nella partitella infrasettimanale Caccavallo è stato impiegato al fianco di Coda. Un ritorno al passato per l'ex azzurrostellato che in carriera è stato sempre impiegato in un modulo a tre punte. L'unico precedente con la primavera del Lecce di Rizzo e Miggiano. Con i baby giallorossi ha giocato anche al fianco di Graziano Pellè. Il giovane talento lasciò il segno anche contro la primavera della Salernitana. Caccavallo proverà a riavvolgere il nastro e farsi trovare pronto in caso di chiamata del tecnico granata. C'è da aggiornare lo score "realizzativo" in B a dieci anni di distanza.