Axel Witsel continua ad essere l'obiettivo principale del Calciomercato Juventus. Il centrocampista belga, infatti,è stato ad un passo dal vestire la maglia bianconera già lo scorso agosto, ma a causa di problemi legati all'eventuale sostituto in casa Zenit, l'affare non andò in porto. In vista del prossimo gennaio, però, il direttore generale Beppe Marotta è pronto a formulare un'ultima offerta al club russo, ovvero circa 6 milioni di euro, una cifra certamente da non trascurare, soprattutto perché il contratto del giocatore scadrà il prossimo giugno, quindi arriverebbe comunque alla corte di Massimiliano Allegria costo zero.
Witsel, dal canto suo, aspetta eventuali sviluppi, visto che con la Vecchia Signora ha già da tempo trovato un'intesa sulla base di un quinquennale a circa 4,5 milioni di euro.
Le alternative
Se il trasferimento del belga non andasse in porto a gennaio, la Juventus andrà comunque alla ricerca di un altro mediano, visto che perderà Lemina e Asamoah almeno per un mese, poiché impegnati in Coppa d'Africa. Gli altri nomi seguiti sono quelli di Matuidi e Nemanja Matic, due operazioni molto difficili da portare a termine. Il francese, infatti, nonostante abbia espresso in estate la volontà di lasciare il Psg, è stato letteralmente blindato dal presidente Al Khelaifi, mentre per il serbo è arrivato il rifiuto direttamente dal tecnico dei londinesi Antonio Conte, il quale considera il giocatore essenziale per le sue idee tattiche.
Calciomercato Juventus, ultime notizie: pronta una cessione al Milan?
In caso di nuovi arrivi a metà campo, i bianconeri potrebbero decidere di effettuare anche qualche cessione. Il candidato principale a partire è Hernanes, difeso molto da Allegri in questo inizio di stagione, ma che rischia di trovare ancora meno spazio con il ritorno in campo di Claudio Marchisio.
Nella scorsa sessione di mercato, il brasiliano ha ricevuto proposte importanti dalla Cina, ma le ha rifiutate tutte, mentre nelle ultime ore avrebbe fatto un sondaggio il Milan, bisognoso anch'esso di un regista a causa del lungo stop di Montolivo.