Il nuovo stadio dell’Udinese è stato inaugurato contro la Juventus: in quell’occasione si registrarono 25 mila spettatori, praticamente un tutto esaurito. Dopo quella partita i friulani hanno giocato altri quattro match tra le mura di casa, rispettivamente contro Lazio, Bologna e Verona. Con l’Hellas si registrarono circa 15 mila ingressi mentre, contro i capitolini e gli emiliani gli ingressi furono rispettivamente 13.611 e 14.975. Questi numeri sono piuttosto deludenti, soprattutto perché inferiori alle presenze registrate negli stessi match ma prima del restyling dello stadio.

Il colpo d’occhio non è dei migliori, gli spalti appaiono sempre vuoti e infatti, per il momento, la percentuale di riempimento si è bloccata ai tre/quintidella capienza effettiva. Nonostante nessuna limitazione e le prevendite aperte al pubblico per tutti i settori dell’impianto, non si riesce ad attirare pubblico.

Quali sarebbero i vantaggi dei nuovi impianti?

Quale vantaggi si hanno quindi, nell’avere una struttura nuova e moderna se poi non la si riesce a riempire? La Premier League, come la Bundesliga, acquistano fascino grazie all’incredibile presenza dei tifosi allo stadio. Presenza costante, anche quando gli stadi non erano impianti ultra tecnologici ed iper-moderni. Questo dovrebbe portarci a pensare che forse, la soluzione a tutti i mali del nostro calcio non sta nell’ammodernamento delle strutture e che soprattutto, ciò non garantisce il ritorno allo stadio dei tifosi.

La soluzionepotrebbe esserenella cura dei piccoli dettagli, al fine di invogliare nuovamente il ritorno allo stadio e, contemporaneamente, far crescere una nuova generazione di tifosi. Potenziando l’ospitalità, differenziando i prezzi e offrendo opportunità ai giovani, si può restaurare il rapporto tra tifoso e società che sicuramente negli ultimi anni è andato deteriorandosi.

Insomma, risulterebbe un po' inutile avere stadi nuovi e moderni senza nessuno pronto a sedersi sugli spalti per tifare la propria squadra. Il calcio italiano è molto ammalato e serviranno molti accorgimenti per poter competere con gli standard europei.