Frank De Boer torna a parlare della sua Inter nella settimana di avvicinamento al match contro il Cagliari del fine settimana. Molti gli argomenti toccati nel corso dell'intervista, riportata da La Gazzetta dello Sport e rilasciata dal tecnico nerazzurro a margine dell'evento Golden Foot, tenutosi a Montecarlo. Frank De Boer ha parlato della prossima sfida che interesserà i nerazzurri in campionato, il match contro il Cagliari, che si terrà domenica prossima a San Siro alle ore 15. Proprio circa la sfida contro i rossoblù sardi, l'allenatore olandese ha così parlato: "So che nessuna partita è semplice in Italia, anche il Cagliari non sarà facile.

Adesso possiamo andare nella direzione che spetta ad un grande club come l'Inter. Stiamo facendo ciò che dobbiamo fare, ma so bene che non è semplice ottenere dei risultati subito. Giocando uniti possiamo vincere contro chiunque. A Roma abbiamo dominato per oltre 70 minuti. Non tutte le squadre riescono a fare ciò. Siamo molti vicini alla forma che io voglio vedere".

De Boer sul caso Icardi-Maradona

L'allenatore dell'Inter coglie l'occasione anche per soffermarsi sulla questione che ha visto protagonisti nelle ultime ore l'ex calciatore Diego Armando Maradona e il capitano nerazzurro Mauro Icardi, con il primo che ha recentemente criticato il calciatore dell'Inter circa i suoi comportamenti passati.

"Mauro ha fatto bene a rispondere a Maradona, non ho nient'altro da aggiungere, a noi non serve. Per me è abbastanza così. Questione di poco tempo e poi Mauro potrà giocare anche in Nazionale". Queste le parole di Frank De Boer riguardo la vicenda dei due argentini.

Il caso Brozovic

Frank De Boer si sofferma a parlare anche di un calciatore interista che, ultimamente, è stato nel mirino di tifosi e non solo a causa del suo comportamento e del fatto che è stato messo fuori rosa dallo stesso allenatore.

"Sono molto contento che abbia giocato le due partite con la Croazia, aveva bisogno di mettere minuti nella gambe e questo era molto importante. Io peno che sia un grande giocatore, lui ci può aiutare a giocare molto meglio e a vincere. Adesso è necessario vedere la sua forma fisica. Sarà questione di tempo: lui è sicuramente uno dei nostri migliori calciatori".