Lodi (LO) – Una giornata storta; decisamente storta. Un Fanfulla sottotono perde inaspettatamente il match casalingo contro il Villa Cortese. Una brutta sconfitta, maturata al termine di una gara disputata non in maniera brillantissima dalle ragazze del Mister Fabrizio Angelillo. Si spera possa essere solo un incidente di percorso, anche perché l’impegno che attende le bianconere è molto complicato. Alla Dossenina arriverà infatti il Presezzo, una squadra tosta e cinica.
Veniamo ora alla cronaca della gara. Il Fanfulla si schiera con la stessa formazione di sette giorni fa contro il Castelleone.
Gli unici cambi sono Macciotti al posto di Zecchini e Panella per Pea.
La prima occasione è per il Fanfulla. Panella si trova sola in area, dopo una svarione della difesa ospite. L’esterna bianconera calcia però altissimo sopra la traversa La legge del calcio è in agguato e colpisce prontamente 60” più tardi. Combinazione sulla destra, che coglie alla sprovvista la difesa bianconera. Luoni calcia ad incrociare sul secondo palo e supera Carbotti. Vantaggio Villa Cortese e brutto colpo per il Fanfulla, che per la seconda volta in stagione subisce gol nei primi dieci minuti. All’epoca era successo contro l’Atalanta e la reazione fu rabbiosa e subito vincente; con Panella che siglò il pareggio. Anche in questo caso la reazione c’è, ma purtroppo non crea l’esito sperato.
Moramarco avrebbe la palla dell’1-1 al nono minuto, ma il suo tiro termina sul fondo. Tre minuti dopo Boschini ci prova direttamente da corner, ma Asnaghi non si fa sorprendere e respinge. Al 14’ occasionissima per Moramarco. La sua conclusione mancina fa gridare tutti al goal, ma finisce fuori di pochissimo. Le occasioni non concretizzate sembrano spegnere il Fanfulla.
Le bianconere provano ad imbastire la loro solita trama di gioco, ma non riescono ad essere efficaci come il solito. A peggiorare ulteriormente le cose ci pensa la rete del 2-0, che arriva al 38’. Punizione respinta da Carbotti, dormita della difesa bianconera che consente nuovamente a Luoni di siglare il tap in vincente.
Negli spogliatoi Mister Angelillo cerca di dare la scossa giusta ed opta per il cambio Rossi – Panella.
Cambia anche il modulo, dal 4-4-2 si passa al 4-3-1-2. Il pubblico lodigiano dà il suo consueto apporto per cercare di aiutare le bianconere nella rimonta.
L’inizio della ripresa sembra incoraggiante, ma il forcing bianconero produce solo i tiri fuori di Boschini e Moramarco. Il Fanfulla staziona stabilmente nella metà campo del Villa Cortese, ma non riesce a trovare il guizzo giusto che potrebbe riaprire la gara. Sul fronte opposto il Villa Cortese prova delle ripartenze, che però hanno esito negativo. La gara si trascina così fino al triplice fischio dell’arbitro che decreta la fine delle ostilità. In campo si è visto un Fanfulla lento e impacciato, con poca determinazione e lucidità. Un passo indietro rispetto a quanto di buono fatto fino ad oggi.
Adesso, però, bisogna resettare tutto e ripartire con ancora più determinazione. Come detto in apertura domenica prossimo arriva l’ostico Presezzo.
Perché come diceva l’allenatore di football americano Paul Eugene Brown: “Puoi imparare una riga dalla vittoria e un libro dalla sconfitta.”
Buon punto, invece, conquistato dalla juniores di Simone Maraschi. Le bianconere disputano una buona gara. Il match si sarebbe potuta concludere con una vittoria, ma anche in questo caso l’imprecisione è stata un elemento importante nell’arco della gara. Se le bianconere fossero riuscite a tradurre in rete le occasioni di Alessia Pagani e Zanaboni, l’esito del match sarebbe stato diverso.
Resta comunque il fatto che il processo di crescita delle giovani bianconere prosegue bene. Sabato prossimo avversario tosto per il Fanfulla, che sarà impegnato in trasferta contro il Real Meda.
Nella foto un attacco delle bianconere (foto Vanelli)
Matteo Conca
