Nel fine settimana, in Liga, si è disputato il derby di Madrid tra Atlético e Real al Vicente Calderón. La vittoria è stata conquistata dai "Blancos", che hanno battuto i "Colchoneros" per 3-0. Match winner, tanto per cambiare, Cristiano Ronaldo. Il portoghese, che ben presto potrebbe conquistare l’ennesimo Pallone d’Oro, grazie alla tripletta rifilata ai "cugini" è salito a quota 18 reti nei derby, in 26 partite disputate, riuscendo a superare Alfredo Di Stéfano di una lunghezza.

Oltre al record, si è parlato anche di una diatriba tra CR7 e Koke, all’anagrafe Jorge Resurrección Merodio.

Il centrocampista dell’Atletico Madrid avrebbe insultato a lungo l’attaccante avversario, ma ciò che i due si sarebbero detti è saltato fuori soltanto parecchie ore successive al triplice fischio finale. Curiosi di scoprire qual è stato il dialogo che ha infiammato il match della 12ª giornata del campionato spagnolo?

Koke: "Sei un maricón". CR7 replica: "sì ma ricco, cabrón"

Nel corso della partita, sul risultato di 1-0 per il Real Madrid, c’è un contatto nell’area dei padroni di casa e ne viene fuori un diverbio tra Cristiano Ronaldo e Koke. I due giocatori si sono sbracciati, arrivando fino ad un testa contro testa, che ha innalzato notevolmente la tensione in campo. Non sono mancate parole grosse tra loro, con i compagni di squadra che sono prontamente intervenuti per evitare che la situazione peggiorasse.

Cosa si sono detti in quei pochi secondi?

Le telecamere hanno inquadrato i volti dei protagonisti e, dopo un’attenta analisi, è saltato fuori che Koke avrebbe apostrofato il suo avversario come un "maricón", ovvero omosessuale. Agli insulti sessisti, CR7 avrebbe ribattuto così: "Se ti becco in giro per Madrid vedi cosa ti faccio".

Il campione portoghese, inoltre, avrebbe replicato con un appunto, sottolineando al rivale di essere maricón, ma con una quantità enorme di denaro, aggiungendo "cabrón", ovvero cornuto.

Questo è ciò che sarebbe avvenuto in campo, sotto gli occhi di tutti, ma secondo alcune indiscrezioni il diverbio sarebbe proseguito anche lungo il percorso verso gli spogliatoi, a partita conclusa.

Il dettaglio di quanto si sarebbero detti successivamente, però, non è dato saperlo. Dopo essere stati ambedue ammoniti dall’arbitro, chissà che non arrivino altri provvedimenti disciplinari per loro.

Nell’attesa, ricordiamo che le due formazioni spagnole saranno chiamate a disputare la 5ª giornata della fase a gironi di Champions League: i ragazzi di Zinedine Zidane saranno impegnati con lo Sporting Lisbona, mentre quelli di Diego Simeone contro il PSV Eindhoven. Per quanto riguarda la Liga, invece, attualmente sono 9 i punti di differenza tra le due squadre: 30 per i "Blancos" e 21 per i "Colchoneros", superati nell’ultimo turno anche dalla Real Sociedad. I finalisti perdenti della scorsa edizione della Champions League occupano il sesto posto, al contrario dei "cugini" che sono al comando saldamente, con 4 punti di vantaggio sul Barcellona.