Milan-Fekir, un connubio che potrebbe presto realizzarsi. La nuova proprietà cinese è sempre più vicina ad acquistare il club rossonero - il closing potrebbe esserci tra il 23 ed il 25 novembre - ed è determinata a rafforzare la squadra, regalando a Montella calciatori di talento e di grandi prospettive. L'ex tecnico di Fiorentina e Sampdoria ha dimostra di saper lavorare con i giovani, lanciandoli in prima squadra e dandogli fiducia con continuità: l'esempio di Locatelli rende bene l'idea di come al tecnico campano non manchi il coraggio e la voglia di rischiare.
A tal proposito, secondo quanto riportato da "Tuttosport", Massimiliano Mirabelli ieri era presente allo Juventus Stadium per visionare tre calciatori ancora molto giovani, ma dalle qualità indiscusse: vale a dire Mammana (classe '96), Tolisso (classe '94) e Fekir (classe '93).
Fekir prima scelta dei rossoneri
L'attenzione dell'uomo mercato rossonero però era rivolta soprattutto all'attaccante franco-algerino. Fekir infatti ha una caratteristica fortemente apprezzata da Montella: vale a dire la duttilità. Può ricoprire tutti i ruoli dell'attacco, dal trequartista alla seconda punta, passando per l'esterno offensivo, offrendo al tecnico campano un ventaglio di scelte molto ampie. Negli anni scorsi al talento del Lione si era interessata l'Inter, ma la valutazione fatta dal club transalpino era stata stellare: quaranta milioni di euro non trattabili.
Oggi il prezzo del calciatore franco-algerino si è sicuramente abbassato, ma le pretese del Lione sono in ogni caso molto alte. Al momento la società transalpina non sta attraversando un buon periodo: è lontana dai primi posti in classica nel campionato francese e al terzo posto nel girone di Champions League. La stagione dunque appare in salita ed è difficile che la proprietà decida di privarsi di Fekir (e degli altri talenti a disposizione diGénésio) nella finestra di mercato invernale.Il Milan di certo farà un tentativo, sperando di ammorbidire il Lione, nel tentativo di regalare a Montella un vero e proprio jolly offensivo.
