L'impresa dei giallorossi a Castellamare di Stabia è stata una gara con due facce ben distinte fra di loro. Ad un Lecce sofferente nel primo tempo, ha fatto riscontro un Lecce più razionale e determinato nel secondo che ha permesso ai salentini di imporsi per 2-3 in terra campana. In quest'ottica, abbiamo stilato le nostre... doppie pagelle:

Gomis primo tempo 5,5: sul secondo gol degli avversari, forse, avrebbe potuto fare di più, anche se il tiro dalla distanza era indirizzato all'angolino; secondo tempo 6,5: salva il risultato con un'uscita a valanga e dirige la difesa con sufficiente autorità.

Vitofrancesco pt 5: concede troppo al suo avversario, facendosi sistematicamente saltare; st 6, prende col passare dei minuti le misure al suo avversario e alla distanza riesce a contenerne l'azione.

Cosenza pt 5: nei primi 45 minuti è in palese difficoltà, lento e macchinoso sul primo gol degli stabiesi; st 6,5, nel secondo tempo ritrova la grinta e, come al solito, lotta fino alla fine con i suoi avversari.

Giosa pt 5: vale un po' lo stesso discorso fatto per Cosenza, sembra risentire delle difficoltà della gara; st 6,5, come tutta la squadra viene fuori alla distanza e negli ultimi minuti è praticamente perfetto.

Contessa pt: 5: spaesato, in evidente difficoltà, sulla sua fascia, non riesce ad essere propositivo nemmeno in fase d'appoggio; st 6, netto miglioramento sia in fase di contenimento che di spinta.

Lepore, nel secondo tempo è un altro

Lepore pt 5,5: al solito, lotta, senza molto costrutto, nel ruolo di centrocampista, in affanno per tutto il primo tempo; st 7, quando Padalino decide di spostarlo in avanti, dopo l'uscita di Pacilli, si rivede il calciatore che si smarca continuamente, dando un punto di riferimento alla manovra della squadra.

Mette lo zampino determinante sul terzo gol.

Fiordilino pt 5: un primo tempo disastroso, sbaglia innumerevoli passaggi; st 6, porta meno la palla e col passare dei minuti la sua azione diventa più incisiva.

Mancosu pt 5: anche lui si perde a centrocampo e spesso viene tagliato dalle ripartenze degli avversari; st 5,5, non cambia la sua prestazione e si vede che non è in giornata.

Tsonev voto 8: che dire, entra dopo pochi minuti nella ripresa e fa saltare i piani ai gialloblu. Nella mezz'ora giocata riesce a fare di tutto, gol, assist e tanta sostanza ad un reparto in evidente difficoltà.

Pacilli pt 5,5: combina poco nel primo tempo, anche se viene servito male dai compagni; st 6,5, un gran gol ed il merito di aver riaperto la gara nel momento più delicato del match.

Arrigoni voto 6: entra negli ultimi minuti, dando un maggior equilibrio a centrocampo, dimostrando che il Lecce non può fare a meno del suo apporto.

Caturano pt 5,5: servito male e poco dai compagni non riesce mai ad essere pericoloso; st 7, il gol realizzato è frutto della sua abilità sotto rete, pronto a sfruttare ogni minimo errore degli avversari.

Un gol che, forse, può valere un campionato.

Torromino pt 5: male nei primi 45 minuti, spesso non da una mano a Contessa che si trova da solo a fronteggiare le incursioni di Kanoute; st 6,5, finalmente, riesce ad entrare nel vivo dell'azione e serve a Pacilli un pallone con una giocata, tecnicamente di alta scuola.

Doumbia voto 7: tanti applausi per questo ragazzo, insieme a Tsonev manda in crisi la difesa degli stabiesi. E' un altro su cui contare ad occhi chiusi.

Padalino, che sostituzioni!

Padalino pt 5: scelte discutibili, Contessa e Fiordilino sono tra i peggiori della squadra nei primi 45 minuti; st 8, tre cambi azzeccati inseriti col contagiri, nei momenti in cui la squadra aveva bisogno di forze fresche, per ribaltare una gara dal cui esito può dipendere molto del futuro dei giallorossi.