È stato di parola Beppe Marotta, dg dei bianconeri, quando nei giorni scorsi diceva che, oltre, ai soliti nomi circolati, nei giorni scorsi, relativi al mercato in Europa, la Juve è sempre alla ricerca di talenti italiani. Oggi, secondo fonti giornalistiche, la Juve dovrebbe incontrare i dirigenti dell'Atalanta per definire la trattativa relativa al difensore Caldara. Il difensore dovrebbe rimanere a Bergamo fino al 30 giugno 2018 e poi sarà tesserato dai bianconeri. L'operazione si aggirerebbe intorno ai 20 milioni di euro e sarebbe il regalo estivo che i dirigenti bianconeri vogliono fare ad Allegri.
Ma, oltre a Caldara, la Juve segue altri gioiellini dell'Atalanta, tra cui spiccano i nomi del centrocampista Roberto Gagliardini e del terzino Conti, mentre Kessie sembra destinato ad una squadra della Premier League. Altri interessanti trattative potrebbero riguardare alcuni giovani elementi del Sassuolo, tra cui i centrocampisti Sensi e Pellegrini più l'esterno d'attacco Politano. Insomma, il club bianconero non tradisce mai la sua politica mirata ad investire sui giovani più promettenti del calcio italiano, e si muove in anticipo, come al solito, per bloccare le trattative della concorrenza.
Witsel, l'operazione si complica
Sul fronte estero, il regalo di Natale rimane l'acquisto del calciatore Axel Witsel, il quale ha, espressamente, dichiarato che a lui interessa solo la Juve.
Ma, udite udite, proprio, l'ex tecnico, Antonio Conte, sta cercando di soffiarlo ai bianconeri, e, già, si parla di una cospicua offerta del Chelsea. Il forte calciatore dello Zenit vuole rispettare l'impegno e la parola data ai bianconeri e, a Gennaio, se il club russo ridimensionerà le sue pretese, l'affare si farà. Lo stesso Beppe Marotta, nel corso di una trasmissione radiofonica, ha confermato che l'operazione Witsel è sul taccuino della società, da molti mesi ed è prossima a chiudersi.
Un'altra operazione riguarda il riscatto del diritto di prelazione sul calciatore Bentancur, 19enne, centrocampista uruguaiano, del Boca Juniors. Anche, in questo caso, il dg ha confermato l'esito dell'operazione.