Napoli-Torino 5-3, con un protagonista assoluto: Dries mertens. Il giocatore belga, che ormai dopo l'infortunio di Milik gioca stabilmente da "falso nueve" realizza addirittura 4 reti, consentendo al Napoli di tornare in zona Champions, superando il Milan e portandosi a un solo punto dalla Roma, sconfitta dalla capolista Juventus.

Non era una partita facile per la squadra di Sarri, ma il folletto di Lovanio si è dimostrato in giornata super, e in soli 25 minuti ha chiuso i giochi, realizzando tre gol frutto di una tecnica sopraffina e di un fiuto per i gol tipica dei veri centravanti.

Poi ha deciso addirittura di esagerare firmando un altro gol nella ripresa, una rete capolavoro che ha fatto esplodere il San Paolo.

Il record

Se prendiamo in considerazione anche la penultima partita del Napoli, ovvero il 5-0 in casa del Cagliari, si nota che Mertens ha realizzato 7 gol nelle ultime due partite, un record per il campionato italiano.

Record che vale ancora di più se si considera che il belga non è un vero e proprio attaccante e che, anzi, fino a pochi mesi fa non era nemmeno un titolare nella squadra del Presidente De Laurentis.

Il dodicesimo uomo

Mertens in effetti nella passata stagione era "solo" la prima riserva di Sarri, il primo cambio dell'allenatore toscano. che spesso lo inseriva in campo nella ripresa al posto del gemello Insigne.

Si era ritagliato insomma il ruolo del "sesto uomo" del basket, ovvero il giocatore che entra nei momenti di difficoltà e che spesso fa saltare il banco con le sue giocate.

Ed è proprio quello che è successo anche nella gara decisiva di Champions League contro il Benfica: Dries inizialmente è in panchina, entra dopo pochi minuti del secondo tempo al posto di Gabbiadini e decide l'incontro con un gol e un assist, regalando così al Napoli la qualificazione e gli ottavi contro il Real Madrid di Cristiano Ronaldo.

Quale futuro al ritorno di Milik?

Riserva di Insigne a supporto di Higuain, falso nueve durante l'infortunio di Milik.

Ma cosa succederà quando il polacco, che aveva iniziato la stagione da protagonista, tornerà dall'infortunio?

La sensazione è che Sarri difficilmente vorrà tenere in panchina il belga, che quindi probabilmente troverà il posto da titolare sulla fascia sinistra, relegando in panchina lo scugnizzo Insigne. Ci saranno dunque dei problemi di abbondanza per l'allenatore dei partenopei, problemi che ogni allenatore vorrebbe avere ogni domenica.