Continua il tormentone intorno a Gabriel Barbosa, meglio noto come Gabigol. L’attaccante brasiliano è al centro di un vero e proprio caso visto che da quando è approdato all’Inter negli ultimi giorni di agosto ha messo insieme solo due scampoli di partita: venti minuti nel match contro il Bologna di fine settembre e due minuti nel match vinto domenica a Sassuolo al Mapei Stadium, in cui è stato anche ammonito.
Si è parlato di una possibile clausola sul suo contratto.
Dalla Spagna arrivano nuove clamorose indiscrezioni sul futuro dell’astro nascente del calcio brasiliano, su cui sarebbe piombato il Siviglia.
Stando a quanto riportato dal quotidiano spagnolo, Estadio Deportivo, il giocatore avrebbe addirittura scelto la sua prossima destinazione e vorrebbe trasferirsi al Siviglia di Sampaoli. Il club spagnolo attende solo di sapere se l’Inter è disposta a cedere Gabigol per poter avanzare un’ offerta ufficiale.
Sembra difficile, però, pensare che il club nerazzurro possa privarsi di un giocatore sulla quale ha investito tanto sia economicamente, avendo versato ben 30 milioni di euro nelle casse del Santos, sia mediaticamente, con la presentazione da star fatta all’Auditorium Pirelli di Milano. Il Santos, inoltre, è in causa con il Barcellona in quanto il club spagnolo vantava un opzione sull’attaccante brasiliano, inserita all’interno del contratto di acquisto di Neymar.
Le parole dell’agente
Intanto l’agente di Gabigol, Wagner Ribeiro, ha parlato ancora e questa volta l'ha fatto ai microfoni di Fox Sports e, oltre ad affermare come sia difficile che il suo assistito torni in Brasile, sia per l’alto ingaggio sia perché l’Inter perderebbe un posto da extracomunitario al suo ritorno in rosa, ha svelato anche un aneddoto di mercato: “Oltre all’Inter lo volevano Juventus, Atletico Madrid e Leicester.
Ha scelto l’ Inter perché l’offerta economica era molto buona e poi l’Inter voleva costruire su di lui un grande progetto, con il nome dell’Inter e un progetto di marketing molto importante, tanto è vero che stato presentato in auditorium”.
