Dopo esser stata la prima società italiana ad avere uno stadio di proprietà ed aver creato un modello di riferimento per tutti gli altri club italiani, la società bianconera ha deciso di non interrompere l'espansione delle proprie strutture e di investire ben 100 milioni per la riqualificazione dell'area Continassa.
I lavori continuano
Come è ormai noto dal 2013, intorno allo Juventus Stadium sorgerà il cosiddetto J-Village, un complesso all'avanguardia in cui sorgeranno varie strutture di proprietà bianconera. Con il trasferimento della sede del canale ufficiale J-Tv e il completamento del J-Hospital divenuto operativo da quest'estate, ora è il turno del nuovo Juventus Training Center che da Vinovo si sposterà quindi nella nuova area presieduta dai bianconeri.
Il progetto prevede la costruzione di una piastra d'allenamento con 33.000 mq di erba naturale e che trasformerà l'attuale impianto di Vinovo nel nuovo stadio casalingo per la primavera juventina. Dopo i campi d'allenamento, sarà il turno del trasferimento della nuova sede, dell'hotel a quattro stelle, di una scuola internazionale e di un complesso con strutture dedicate al divertimento come giardini e punti ristoro-commerciali. Un progetto ambizioso e unico, reso possibile anche grazie a partnership importanti come quella con Bosch Energy and Building Solutions che permetterà alla Juventus di avere una fornitura di servizi ultramoderni in termini di efficienza energetica, come lo scambiatore di calore alimentato da teleriscaldamento cittadino e l'impianto di cogenerazione a gas naturale.
L'intero impianto del J-Village verrà ultimato entro l'estate 2017.
Continua anche l'espansione all'estero
Oltre ad allargare i propri confini nella zona dello Stadium, la Juventus è da sempre impegnata anche nell'espansione del proprio brand oltre i confini italiani ed europei. I bianconeri hanno infatti inaugurato di recente una J-Academy in Cina, precisamente nella città di Zhuhai.
A questa struttura asiatica, ne avrà seguito un'altra che verrà costruita a Tokyo in primavera e anche questa avrà lo scopo di scovare nuovi talenti provenienti dal calcio asiatico che negli ultimi anni si sta espandendo in maniera importante. Inoltre queste strutture permetteranno ai campioni d'Italia di consolidare ulteriormente i propri affari nel mercato asiatico, da sempre fruttuoso ai bianconeri in termini di guadagni.