Secondo le ultime indiscrezioni di Calciomercato raccolte nelle ultime ore sembrerebbe che l'infortunio subito da Bonaventura contro l'Udinese abbia spinto la dirigenza rossonera alla ricerca di un altro colpo di mercato. Inoltre pare che Galliani per questo colpo last minute stia provando a bussare a casa Inter.
Galliani vuole Biabiany per sostituire Bonaventura
Sembra infatti dalle ultime notizie circolate negli ultimi minuti che il Milan per sostituire Bonaventura, che sarà operato e potrebbe anche aver già concluso qui la sua stagione, stia provando ad acquistare l'esterno francese dell'Inter Jonathan Biabiany.
Il giocatore nerazzurro si sposerebbe in moto ottimale con il modulo di gioco Vincenzo Montella, e potrebbe infatti inserirsi perfettamente nel ruolo di attaccante esterno nel tipico 4-3-3 che il tecnico napoletano sembra essere intenzionato a schierare. Proprio seguendo questo modulo sono arrivati recentemente i due nuovi acquisto del Milan, ossia Gerard Deulofeu e Lucas Ocampos.
Già nell'estate del 2014 i destini dei rossoneri e di Jonathan Biabiany sono stati davvero molto vicino dall'incontrarsi, ma poi per i noti problemi cardiaci dell'esterno francese il suo trasferimento al Milan è stato bloccato. Chissà che ora a distanza di 2 anni e mezzo i rossoneri non riescano veramente a concludere positivamente la trattativa per l'acquisto di Biabiany.
Vedremo nell'immediato futuro se sarà possibile vedere l'esterno francese togliere la maglia nerazzurra per vestire quella rossonera. Da ricordare però che per l'acquisto del giocatore nerazzurro ci sarebbe da battere anche la concorrenza in primis del Chelsea di Conte, che sembra voglia portare l'esterno francese in Inghilterra in Premier League, e più sullo sfondo invece quella del Palermo, che però non sembra essere una meta gradita dal calciatore.
Oltre a Bonaventura poi, nella sfida contro l'Udinese ad infortunarsi è stato anche Mattia De Sciglio, e sembra che il Milan stia provando ad effettuare uno scambio last minute con il Genoa proprio per sopperire alla mancanza del terzino italiano.
