L'ex calciatore del Milan ed ex allenatore proprio della squadra rossonera, intervistato dalla "Gazzetta dello Sport" ha spiegato quelli che secondo lui sono i fattori chiave per conquistare il trofeo più ambito d’Europa, tracciando le sue linee guida per vincere la Champions League con la squadra che allena dallo scorso 20 dicembre 2015, il Bayern Monaco.
Carlo Ancelotti alla guida della formazione bavarese ha già vinto la Supercoppa di Germania, battendo per 2-0 il Borussia Dortmund.
Chi conosce il tecnico emiliano sa che uno dei suoi tratti distintivi è senza dubbio la proverbiale calma con cui riesce ad affrontare qualunque situazione: calma che è sempre stata trasmessa ai calciatori che ha allenato e a tutto l'ambiente delle varie formazioni che ha guidato.
Ovviamente questa caratteristica viene utilizzata anche per la sua squadra attuale, il Bayern Monaco, arrivata seconda nella fase a gironi della Champions dietro l'Atlético Madrid, e attualmente prima in Bundesliga. Ancelotti, infatti, non solo è riuscito ad infondere una certa tranquillità, ma allo stesso tempo è stato capace di caricare e motivare il gruppo quando c’è stata la necessità di un cambio di marcia.
Anche nell'intervista e nelle risposte date alla "Gazzetta dello Sport", Ancelotti ha sfoderato la sua proverbiale calma. Nel corso dell'intervento al celebre quotidiano sportivo, ha detto che in questa competizione non c'è mai una squadra favorita per la vittoria, trattandosi di tutte formazioni valide e attrezzate per arrivare fino in fondo: "se si vuole conquistare l'ambito trofeo, occorre avere la forza di affrontare, senza paure, tutti gli ostacoli, giocarsela a viso aperto".
E il suo Bayern Monaco, almeno come approccio mentale, sembra ben preparato
Si è parlato anche delle squadre italiane, soffermandosi sulla Juventus che in questa prima parte di stagione non ha incantato, perché fino a questo momento i bianconeri hanno portato a casa risultati ma poco bel gioco, che invece pare essere la condizione necessaria - sempre secondo il tecnico italiano - per arrivare in fondo alla Champions League.
Ad ogni modo, per il tecnico del Bayern i bianconeri hanno ancora tempo per migliorare.
Parole di elogio anche per il tecnico Sarri e per il Napoli che, a differenza della squadra di Allegri, ha un gioco più bello e corale, ma che risulta meno cinico e concreto rispetto alla compagine bianconera. È una squadra affiatata ed è uno spettacolo vederli giocare, sostiene Ancelotti, il quale aggiunge che ora si ritroveranno ad affrontare un'altra formazione di livello come il Real Madrid, sottolineando di non essere riuscito mai a battere, come allenatore e nemmeno come calciatore, i madrileni.
Tuttavia si dice certo che l'allenatore Zinédine Zidane e i suoi calciatori dovranno sudare molto per superare gli azzurri.
Altra condizione necessaria per vincere la Champions, è arrivare a marzo nelle migliori condizioni fisiche e sperare di non avere giocatori infortunati.
Il calendario delle italiane e del Bayern
Per quanto riguarda gli ottavi di finale della Champions League, sulla carta il Napoli è atteso da una trasferta proibitiva in quel di Madrid. Il Bayern Monaco affronterà l'Arsenal, giunto primo nel gruppo A, mentre la Juventus affronterà il Porto in trasferta, squadra arrivata seconda nel girone G.
- 15.02. Bayern Monaco - Arsenal e Real Madrid - Napoli
- 22.02. FC Porto - Juventus
- 07.03. Arsenal - Bayern Monaco e Napoli - Real Madrid
- 14.03. Juventus - FC Porto