Il 21 gennaio riprenderà il campionato di lega pro. Nel girone C tutte le squadre sono attive per tentare di portare a compimento tutte le trattative di mercato da tempo avviate. Nel nostro articolo parleremo del Messina, che al momento si trova in una situazione di stallo e che nei prossimi giorni potrebbe cambiare proprietà.

Il Messina cambia proprietà?

Mentre la maggior parte delle società sono al lavoro e cercheranno di ufficializzare i primi nomi nei prossimi giorni, in casa Acr Messina il mercato è fermo e le trattative saranno avviate dopo lunedì 9 gennaio, come ribadito dal Presidente Natale Stracuzzi.

In una intervista rilasciata alla redazione di Messina Sportiva, il numero uno peloritano ha annunciato la ripresa del dialogo con l'imprenditore Franco Proto. Ha del clamoroso questa notizia, dopo che nella prima decade di novembre lo stesso imprenditore di Troina, in un comunicato diramato agli organi di stampa, si era definitivamente ritirato dall'acquisizione dell'Acr Messina. Negli ultimi giorni un riavvicinamento tra le parti ha consentito una ripresa della trattativa per la cessione della società, che a questo punto sembra più vicina. L'allenatore del Messina Cristiano Lucarelli si è espresso in più di un'occasione sul fatto che la squadra necessita di rinforzi, pertanto trovandoci a mercato aperto la soluzione non può che essere rapida.

Il numero uno giallorosso ha dichiarato che lunedì 9 gennaio è in programma un'assemblea dei soci, che prenderà una soluzione definitiva.

Due le possibili soluzioni

Sul tavolo le soluzioni possibili sono la trattativa con Proto e quella con un gruppo di imprenditori siciliani. Con Proto sarebbe già stato sottoscritto un accordo di massima che dovrebbe essere concretizzato lunedì prossimo.

L'accordo vedrebbe l'imprenditore di Troina acquistare subito una minoranza delle quote, con Stracuzzi e Oliveri che terrebbero quelle di maggioranza. La presidenza resterebbe a Stracuzzi con Proto che assumerebbe la gestione del club; dall'1 luglio 2017 Proto acquisterebbe la totalità delle quote con un corrispettivo economico che verrebbe riconosciuto ai due soci.

Come detto non esiste solo questa offerta, ma anche quella di imprenditori siciliani che vedrebbe gli attuali soci mantenere un ruolo di primaria importanza in società e non è da escludere che venga scelta questa soluzione. La piazza messinese segue con molta attenzione le vicende societarie e spera al più presto di poter lottare per obiettivi importanti.