Negli ultimi anni gli oriundi nella Nazionale Italiana di calcio non mancano mai. Tra gli anni novanta e duemila l'italia vantava giocatori dal talento indiscutibile. I Commissari Tecnici che si sono succeduti sulla panchina azzurra si permettevano il 'lusso' di lasciare a casa gente del calibro di Roberto Baggio o Cristian Vieri. Nell'ultimo decennio il calcio italiano sta faticando a sfornare talenti che possano ancora dominare la scena mondiale. Solo da qualche anni i top club di Serie A stanno puntando al rilancio dei giovani nostrani ma in passato non è stato così.
Per questo motivo la presenza degli oriundi nella Nazionale Italiana è diventata importante. Da Camoranesi (campione del mondo 2006) in poi è cambiato tutto. Calciatori come Eder o Thiago Motta sono diventati imprescindibili per l'Italia e tutti i CT, da Prandelli a Conte e ora Ventura hanno sempre tenuto d'occhio le prestazioni degli oriundi.
Il nome nuovo di Giampiero Ventura
Dopo le convocazioni sporadiche dei vari Paletta, Vasquez e Jorginho nel recente passato, Giampiero Ventura sembra aver 'aperto' ad un altro calciatore convocabile con la Nazionale Italiana: Alex Telles. Il terzino del Porto, classe 1992, possiede la doppia nazionalità e può essere convocato con l'Italia. Telles è nato in Brasile e ha giocato da professionista con le maglie di Juventude e Gremio nella nazione sudamericana per poi sbarcare in Europa al Galatasaray.
L'esperienza turca è servita molto per la crescita del giocatore e soprattutto con Roberto Mancini in panchina il giovane Telles ha migliorato la fase difensiva. Nel 2015 si trasferisce in prestito all'Inter ma l'esperienza nella Serie A non è stata delle migliori e al termine della stagione viene acquistato dal Porto a titolo definitivo.
Stasera andrà in scena Porto-Juventus nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. Il Commissario Tecnico della Nazionale sarà in tribuna ad assistere al match e per visionare, oltre ai giocatore della Juventus in odor di azzurro, anche l'italo-brasiliano Alex Telles.