C'era qualcuno in estate che aveva dei dubbi relativi alla cifra spesa per Gonzalo Higuain da parte della Juventus. Dopo un inizio in salita, l'attaccante argentino a iniziato a carburare e a prendersi la Juventus, grazie alle reti, ma soprattutto alle ottime prestazioni. Adesso il pipita si sacrifica anche per il gruppo, cosa che a Napoli non faceva dato che tutti giocavano per lui.
Gonzalo Higuain professione bomber
In estate non si sapeva quale sarebbe stato il futuro di Gonzalo Higuain. I tifosi del Napoli speravano di vederlo arrivare in ritiro, ma lui aveva già scelto la Juventus.
La clausola di 90 milioni è stata pagata quando neppure il più ottimista tifoso bianconero immaginava che la società spendesse tutti quei soldi per un giocatore. Arrivato a Torino fu accolto da eroe, tifosi in festa e grande emozione per lui. Dopo un inizio balbettante, l'attaccante argentino ha continuato a lavorare e le sue fatiche sono state giustamente ricompensate con le prestazioni e le reti.
Dalla rete alla Fiorentina a quella con il Palermo
Gonzalo ha iniziato la sua avventura con la maglia della Juventus realizzando subito una rete contro la Fiorentina nella prima giornata. Poi disputa una serie di partite, ma non sempre dall'inizio, a causa della forma fisica che era da ritrovare; nonostante ciò riuscì a segnare ugualmente.
Verso novembre-dicembre le cose iniziano a cambiare in positivo, con il numero nove bianconero che diventa un punto fermo li davanti e i risultati si vedono. Grazie all'avvento del 4-2-3-1, tutta la squadra ritrova una linfa vitale perduta e i giocatori si divertono giocando; così Higuian non smette più di segnare, colpendo in rapida successione Torino, Roma, Crotone, Cagliari e Palermo.
Arriva a quota 19 centri in Serie A, attualmente alla pari con Dzeko divide il trono dei marcatori. Un calcio alle critiche a tutti coloro che lo volevano triste e nostalgico di Napoli, il pipita a Torino sta benissimo e vuole continuare a segnare per arrivare ad alzare a maggio un trofeo, è giunto il momento di iniziare a vincere.
