Manca poco ormai. Il Milan passerà nelle mani della cordata cinese rappresentata da Sino-Europe Sports tra qualche settimana. Nel frattempo in casa rossonera, Silvio Berlusconi sta riflettendo sulla possibilità di accettare la proposta dei cinesi di ricoprire la carica di presidente onorario. Un modo per rimanere vicino alla squadra. Intanto i futuri dirigenti stanno lavorando per rinforzare la rosa di Vincenzo Montella nella prossima stagione. Sino-Europe Sports, secondo alcune indiscrezioni, metterà a disposizione del duo Fassone-Mirabelli ben 160 milioni di euro per il calciomercato.
Insomma, il Milan ritornerà protagonista grazie ai soldi cinesi. La futura dirigenza è pronta, pertanto, a scatenare un'asta per tre talenti della Serie A. Andiamo con ordine.
Nel mirino di Fassone e Mirabelli c'è da tempo Franck Kessié. Il gioiello ivoriano dell'Atalanta sembrava vicino alla Roma nella scorsa sessione invernale ma il futuro direttore sportivo del Milan si è inserito nella trattativa. Il giovane, classe 1996, è valutato circa 30 milioni di euro, cifra che il Milan potrebbe stanziare da subito per battere sul tempo la Roma.
In casa Milan è noto a tutti che nella prossima stagione il reparto offensivo subirà una profonda rivoluzione. Saluteranno Carlos Bacca, Gerard Deulofeu e con ogni probabilità anche Lucas Ocampos.
Oltre al palesatissimo obiettivo Keita Baldé, Mirabelli e Fassone si stanno guardando intorno alla ricerca di giocatori adatti al gioco di Vincenzo Montella. Un nome che stuzzica i futuri dirigenti rossoneri è quello di Patrick Schick. L'attaccante ceco della Sampdoria sta facendo impazzire i top club italiani ed europei. Cinque gol all'attivo in questa stagione, tutti realizzati subentrando a partita in corso.
Il giocatore classe 1996 è corteggiatissimo dall'Inter che vorrebbe chiudere al più presto la trattativa per evitare l'inserimento di altri club. Il Milan osserva, pronto a sferrare l'assalto.
Un nome che farà impazzire il calciomercato è quello di Federico Bernardeschi. Il talento della Fiorentina potrebbe decidere di andare via a giugno per approdare in un club che punti a vincere qualcosa.
La Viola non mollerà facilmente il suo talento e le sue pretendenti, Milan, Inter e Juventus, dovranno mettere sul piatto almeno 50 milioni di euro. Cifra che non spaventa la Vecchia Signora né Suning, né Sino-Europe Sports.
