Pioli ridisegna l'Inter in vista della partita contro l'Empoli: archiviata la sconfitta di domenica sera contro la Juventus nel derby d'Italia, l'Inter sta preparando la partita del rilancio contro l'Empoli. Domenica a San Siro, la squadra nerazzurra ospiterà i toscani, cercando di riprendere il cammino interrotto, tra mille polemiche contro la Juventus. In occasione dell'incontro casalingo di domenica pomeriggio, Stefano Pioli dovrà ridisegnare la squadra, falcidiata di assenze importanti. La sconfitta contro i bianconeri infatti, ha portato in dote strascichi pesanti con le squalifiche del suo capitano Mauro Icardi e del compagno Ivan Perisic.
Come se non bastassero queste due assenze importanti, si aggiunge alla lista anche l'altro croato Marcelo Brozovic vittima di un infortunio che lo costringerà a rimanere lontano dai campi per almeno due partite. Non un compito facile quindi per il tecnico Stefano Pioli, che dovrà essere bravo a far ripartire la squadra col piede giusto dopo lo stop di domenica. Per farlo però dovrà ridisegnare l'Inter, che comunque dovrebbe ripartire dal 4-2-3-1.
Probabile ballottaggio Eder Gabigol per il ruolo di vice Icardi
Compito non facile quello dell'allenatore nerazzurro, che starebbe valutando di schierare uno tra Gabigol ed Eder al posto dello squalificato Icardi, anche se non è da escludere l'ipotesi Palacio con Eder sulla linea dei trequartisti.
Chi potrebbe sfruttare l'occasione per riprendersi un posto nella squadra titolare, è l'argentino Ever Banega. Con l'ex Siviglia in campo, potrebbe esserci la contemporanea presenza di Joao Mario che agirebbe sull'esterno sinistro d'attacco al posto dell'altro squalificato Perisic. Davanti alla difesa invece, scelte forzate con Kondogbia ad affiancare Roberto Gagliardini e Medel dirottato ancora una volta al centro della difesa con Miranda, mentre Murillo potrebbe partire dalla panchina. Di seguito la probabile formazione di domenica:
Inter 4-2-3-1. Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Medel, Ansaldi; Kondogbia, Gagliardini; Joao Mario, Banega, Candreva; Eder.
