Dopo lo scandalo di qualche tempo fa riguardante gli abusi sessuali, nel quale rimasero coinvolti diversi giocatori, una gravissima rivelazione fa tremare il calcio britannico. A scoprire le carte ci ha pensato il noto giornale inglese "Daily Mail". Secondo quanto riportato dal tabloid inglese, circa 12 giocatori militanti nel campionato più prestigioso di tutti, la Premier, sarebbero stati trovati positivi alle "recreational drug", conosciute come le “droghe ricreative”. Facciamo riferimento a quelle sostanze stupefacenti, psico attive e psicotrope come l’ecstasy o la cocaina.

I fatti in questione farebbero riferimento ad un periodo che andrebbe dal 2012 al 2016, anche se la Football Association ha deciso, per il momento, di non rivelare i nomi dei giocatori coinvolti. Sono stati predisposti, tuttavia, dei programmi di riabilitazione per tali giocatori, che per i motivi sopraesposti, si svolgeranno nella più totale riservatezza.

Ancora non sono stati resi noti i nomi dei giocatori coinvolti

L’unico nome noto sembra essere quello di Saido Berahino, attaccante classe 1993 dello Stoke City, come riportato ancora dal Daily Mail, secondo il quale l'attaccante, nei giorni scorsi è stato trovato positivo ad un test anti­-droga al quale si sottopose nel mese di settembre dello scorso anno.

Questo spiega l’assenza in campo, che aveva destato non pochi sospetti, di un talento che si era fatto notare da vari top club, la Roma su tutti. Analizzando i dati raccolti dal quotidiano inglese, i risultati che sono stati raccolti farebbero riferimento a giorni diversi rispetto a quelli in cui i giocatori sono scesi in campo con le rispettive squadre.Nella stagione 2014/2015 sono risultati positivi ben 6 calciatori, mentre 3 nel 2015/2016 e nella stagione 2013/2014 e uno soltanto nel 2012/2013.

La Federcalcio inglese è uno dei pochi organi di governo del calcio che effettua controlli di questo tipo, e conta di arrivare a oltre 5000 test a stagione entro l'anno prossimo. Il vaso di Pandora è stato scoperto, non ci resta che attendere altre importanti rivelazioni.