Mancano solo 9 giornate alla fine del campionato di Lega Pro. Nel girone C, è ormai corsa a due per la promozione diretta, una tra Lecce e Foggia sarà destinata a tagliare per prima il traguardo della serie B, dopo anni di cocenti delusioni. Il calendario domenica pone le due squadre una contro l'altra, in una sfida che assume i contorni di un vero e proprio spareggio promozione. La gara si disputa allo stadio 'Zaccheria' di Foggia e avrà una cornice di pubblico importante per una categoria che spesso deve fare i conti con la scarsa partecipazione dei tifosi.
Ci sarà il tutto esaurito e dalle prime notizie sembra che la caccia al biglietto possa finire molto presto per le numerose richieste pervenute da tutta la regione. Almeno 13.000 sono già i possessori di un tagliando, compresi gli abbonati, mentre da Lecce attendono la riunione del GOS per iniziare la vendita dei circa 1400 posti riservati ai loro tifosi.
È insomma la resa dei conti tra Foggia e Lecce in un campionato che le ha viste sempre protagoniste e spesso appaiate in testa alla classifica. Chi arriva meglio in questa sfida? Se dovessimo analizzare il momento delle due squadre ci sembra che ci sia un sostanziale equilibrio nei numeri e nelle prestazioni che hanno fornito nelle ultime gare.
Il Foggia ha vinto in questo nuovo anno 7 degli 8 incontri disputati, mentre il Lecce ne ha vinti sei. Le ultime sconfitte di Foggia e Lecce, manco a farlo apposta si sono avute nei due derby che entrambe le squadre hanno disputato fuori casa, i satanelli contro il Taranto, gara persa per 2-0 ed il Lecce contro la Virtus Francavilla, per 2-1.
Forse, le assenze potrebbero pesare qualcosa nell'economia del gioco delle due squadre. Il Lecce non può disporre di Mancosu per infortunio e allo stato attuale di Torromino per squalifica. Giovedì sarà esaminato il ricorso presentato dalla società giallorossa e la Commissione Disciplinare della Lega Pro si esprimerà sulla riduzione o meno dei turni da scontare.
A queste assenze bisogna aggiungere la non perfetta forma di alcuni elementi fondamentali come Caturano che si sta riprendendo da un infortunio e Arrigoni che alterna buone prestazioni ad altre prove meno convincenti. Ma la squadra leccese ha una rosa ampia e di valore in grado di sopperire, senza alcun problema, alle necessità della squadra. Calciatori del calibro di Marconi, Fiordilino, Tsonev hanno dimostrato di saper recitare un ruolo altrettanto importante quando vengono chiamati in causa.
Il Foggia in questo momento ha solo problemi di scelta, e l'allenatore Stroppa può disporre di tutti gli uomini della rosa per mettere in campo la migliore formazione. Forse rientrerà Sarno che è un giocatore molto insidioso, capace di muoversi pericolosamente tra le linee difensive degli avversari e saranno certamente confermati Mazzeo e Di Piazza che assicurano profondità e buona tecnica.
L'altro nuovo acquisto Deli sarà in panchina pronto ad entrare sul terreno di gioco, in caso di necessità.
Nei precedenti 29 incontri disputati allo Zaccheria il Foggia ha ottenuto 16 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte, mentre nel computo totale, nelle 57 sfide giocate nei diversi campionati il Lecce è in vantaggio avendo vinto 28 incontri, pareggiato 10 volte e subendo 19 sconfitte.