Siamo a -10, inizia il countdown del girone C della Lega Pro che vive il suo momento più delicato per il definitivo assestamento delle primissime posizioni in classifica. Anche se mancano dieci gare alla fine del campionato, nelle ultime gare si è assistito ad una progressiva, ma inesorabile caduta libera di Matera e Juve Stabia. In poche settimane le due squadre hanno ridotto ormai al lumicino le speranze di una promozione diretta in serie B.

Il Matera, addirittura, perde da cinque gare consecutive ed è ormai ad un passo dal caos generale. Calciatori picchiati, dirigenti esonerati, tifosi che non riescono a digerire le ultime prestazioni della squadra.

A questo punto i lucani si trovano a 10 punti dalla capolista Foggia, ma soprattutto con il morale a pezzi e con una squadra che si trova a fronteggiare situazioni ambientali molto incandescenti.

La Juve Stabia continua a perdere punti in maniera incredibile, per una cattiva gestione delle gare, facendosi, sistematicamente rimontare da squadre non proprio irresistibili, difetto riscontrato in molte occasioni. L'ultima sconfitta subita a Foggia allontana le 'vespe' in maniera, forse, definitiva dai giochi per la promozione diretta, rimanendo a 49 punti, appaiata al Matera.

Foggia e Lecce scontro decisivo

Il Foggia ha riconquistato la vetta della classifica, approfittando dello scivolone esterno del Lecce.

I dauni sembrano aver trovato un'ottima quadratura di squadra, riuscendo a subire pochi gol. I nuovi acquisti Deli e Di Piazza si sono integrati molto bene negli schemi del mister Stroppa e garantiscono qualità e forza fisica al reparto d'attacco. Le prossime due gare sono fondamentali per i 'satanelli', dovendo affrontare prima il Monopoli fuori casa e poi in uno scontro ad alta tensione il Lecce.

Quello che all'inizio della stagione sembrava un discorso riservato a due squadre, per la vittoria del campionato, si sta, puntualmente, rivelando in quest'ultima parte del torneo.

Il Lecce è caduto a Francavilla contro la Virtus ma non senza recriminazioni. La squadra dall'inizio del campionato veleggia in testa alla classifica e potrebbe essere normale che ogni tanto i giallorossi incappino in qualche battuta a vuoto.

L'unico neo della squadra leccese in questa stagione è rappresentato dall'aver fallito gli obbiettivi nei momenti decisivi del campionato. Ora occorre dimostrare di meritare questa promozione, senza far registrare ulteriori passi falsi. Le prossime due gare sono impegnative e decisive per le sorti finali, infatti i giallorossi dovranno affrontare prima il Catania in casa e poi in uno scontro epico l'attuale capolista Foggia.

Prepariamoci a vivere questo esaltante finale di stagione, sperando che non ci siano condizionamenti o sterili polemiche che in qualche modo possano avvelenare l'ambiente e scatenare le ire dei rispettivi tifosi.