Da poche settimane alla guida del Genoa, Andrea Mandorlini ha già dovuto affrontare partite molto importanti in campionato. Domenica prossima al Luigi Ferraris ce ne sarà un'altra da non perdere: quella con l'Atalanta dell'ex Gianpiero Gasperini, un allenatore al quale tutto il popolo rossoblu è molto legato. L'ultimo incrocio, con il suo allievo Ivan Juric alla guida dei liguri, ha visto il tecnico di Grugliasco imporsi senza pietà.

Motivazioni al top per Mandorlini

Il Genoa adesso ha cambiato allenatore e spera di vendicarsi, anche perchè c'è una salvezza matematica da conquistare.

Andrea Mandorlini ha le idee chiare in vista della sfida coi nerazzurri e vuole centrare un risultato importante, nonostante i pronostici siano favorevoli all'Atalanta: "Siamo molto motivati, domenica vogliamo vincere. Un successo in casa manca da troppo tempo, sappiamo che non sarà facile. La classifica non ci fa stare ancora tranquilli, ci sono tante partite da giocare e tanti punti in palio. La sosta ci ha fatto bene, anche se mancavano i nazionali, come per tutte le altre società. Abbiamo voglia di ripartire".

Quel passato in nerazzurro, ora c'è solo il Genoa

Il tecnico ravennate ha allenato l'Atalanta in passato, della sua esperienza a Bergamo conserva un buon ricordo ma domenica non ci sarà spazio per i sentimentalismi: "Sono stato bene lì.

Abbiamo centrato parecchi record e lanciato giovani importanti. Loro sono la vera rivelazione di questo campionato, hanno ottimi elementi e l'entusiasmo è alto. Stanno raccogliendo ciò che hanno seminato". Per Mandorlini il calcio è come una ruota che gira; quest'anno l'Atalanta sta disputando un grandissimo torneo, ma la storia recente ha visto il grifone volare più in alto: "Il calcio va così, ci sono periodo buoni e meno buoni.

Il Genoa è stato spesso sopra in classifica. Adesso per noi le cose non vanno benissimo, dobbiamo ricominciare con più determinazione per raggiungere i nostri obiettivi. Quest'annata meno positiva può produrre nuove opportunità".