Il presidente del Napoli De Laurentiis vuole Mattia De Sciglio, giocatore del Milan. Costi quel che costi. Uno sfregio alla Juventus oppure una necessità della società partenopea? Sarri non si è mai pronunciato al riguardo. Le ultime stagioni della massima serie hanno messo in risalto un confronto sempre più aspro tra Juventus e Napoli. Una sfida che va oltre il terreno di gioco. Adesso de laurentiis entra anche, prepotentemente, sul mercato della Juve. Sembra essere cosi' dopo il trasferimento di Higuain dal Napoli alla Juve. Obiettivo comune stavolta è Mattia De Sciglio, che al termine della stagione darà sicuramente l'addio al Milan.

Il contratto di De Sciglio scadrà col Milan nel 2018. I rapporti fra società e giocatore si sono deteriorati così come quelli tra il giocatore e la tifoseria. Giocatore molto forte su entrambe le fasce. Buono sia per Allegri che per Sarri. Allegri lo ha fatto esordire molto giovane e ora lo vorrebbe a Torino.

Il Napoli di De Laurentiis lo vuole

Lo scorso anno il Napoli di De Laurentiis aveva però già mostrato il proprio interesse per il calciatore. La trattativa andò male, ma adesso le cose sono cambiate per entrambe le società. I napoletani sono in fase di studio ancora, ma hanno già intrapreso delle trattative con la società rossonera. La Juventus però ha più fascino del Napoli. Vincerà lo scudetto, il sesto consecutivo, probabile Coppa Italia e probabile Champions League.

E allora la scelta del giocatore potrà farsi tranquillamente. De Sciglio con la Juventus potrebbe vincere sicuramente vincere sin da subito qualcosa di importante, diversa cosa sarà invece con il Napoli.

De Laurentiis ancora contro Higuain

Quel dito puntato contro, dopo il gol segnato contro il Napoli, il presidente De Laurentiis proprio non lo ha mandato giù.

'I tifosi del Napoli non sono stupidi, ed è totalmente inutile cercare di aizzarmeli contro', dice De Laurentiis. Se sei una brava persona non tradisci chi ti ha voluto bene e soprattutto il tuo pubblico. E' la sua cultura, molto piccola, di mancanza di rispetto. Qui, dice De Laurentiis, non c'entra nè il presidente del Napoli nè il fratello del giocatore.

Ancora una volta una mancanza di stile del presidente del Napoli nei confronti del giocatore. Parole molto forti, che riaccendono un fuoco mai spento definitivamente. Probabilmente a De Laurentiis scotta ancora la sconfitta e soprattutto l'addio del Pipita al Napoli.