IL FATTO: La sconfitta pesante del Milan, che rischia di pregiudicare il sesto posto, ha fatto saltare le staffe a non pochi tifosi rossoneri.

Dopo i fischi alla squadra ci sarebbe stata - secondo testimonianze oculari - una contestazione particolare nei confronti del terzino della Nazionale italiana Mattia De Sciglio. Un tifoso si sarebbe, infatti, avvicinato minaccioso all'auto che trasportava il giocatore e la sua famiglia gridando:"Vai alla Juve!".

La reazione del difensore non si è fatta aspettare. De Sciglio sarebbe sceso minaccioso dalla macchina mentre suo padre avrebbe intrapreso un confronto diretto col tifoso prendendolo a pugni.

LO SFONDO: Una sconfitta difficile da digerire per i numerosi tifosi milanisti accorsi a San Siro. Prestazione decisamente deludente dei rossoneri che hanno gettato alle ortiche la possibilità di aumentare il vantaggio su Inter e Fiorentina, con conseguente riapertura della lotta al sesto posto (valido per l'accesso al doppio preliminare di "Europa League".

Il risultato negativo del match si aggiunge alla situazione contrattuale difficile da risolvere di De Sciglio. Già qualche mese fa si faceva avanti la possibilità concreta di vedere l'esterno di difesa in maglia bianconera dopo la scadenza del contratto che lo lega alla società di Via Aldo Rossi fino a Giugno 2018.

Anche in questi due giorni vari quotidiani nazionali hanno fatto trapelare l'intenzione concreta del ragazzo - criticato dopo una serie di prestazione negative - di non rinnovare col Milan a vantaggio dei bianconeri di Torino, nonostante la nuova dirigenza si sia interessata al rinnovo.

LE CONSEGUENZE: Dato che non è ancora stata chiarita la vicenda, non è possibile conoscere le conseguenze per aggressore ed aggredito. I tifosi social, già infuriati per la sua performance, non hanno avuto pietà nel condannare il giocatore. Con la stessa velocità con cui sono stati diffusi "meme" e battute sulla compagine rossonera è stato anche condiviso - quasi all'unisono - il totale disprezzo nei confronti del giocatore, fischiato anche dopo aver lasciato spazio ad Ocampos oggi pomeriggio.

Il ragazzo non è nuovo alle contestazioni, complice anche la sua notevole involuzione nel corso della sua carriera e la sciagurata prestazione nel derby della scorsa settimana. De Sciglio fu lanciato durante la gestione Allegri come terzino destro, sua posizione tuttora preferita, e fu incredibilmente acclamato dai tifosi che lo consideravano una futura bandiera rossonera. A distanza di qualche stagione, invece, sembra finito ai margini dei cuori dei tifosi, pronto a cambiare aria.