Lo scorso turno dei quarti di finale di Champions League, che ha visto scontrarsi Real Madrid e Bayern Monaco, è stato oggetto di dure e polemiche contestazioni. Il motivo ? Un arbitraggio a dir poco disastroso dell’arbitro ungherese Kassai che, insieme ai suoi assistenti, ha sbagliato quasi tutto quello che c’era da sbagliare penalizzando fortemente la formazione bavarese. Non è di certo la prima volta che gli errori arbitrali decidono l’esito di un match. Da anni, infatti, si accumulano su loro stesse innumerevoli polemiche isteriche che sembrano ormai aver raggiunto un punto di saturazione, quasi di rottura.
Emblematiche le parole di Carlo Ancelotti nel post-partita che si è dichiarato a favore della var (Video Assistenza Arbitrale) nonostante il suo scetticismo. Simbolo di una situazione che va cambiata. Come diceva il buon Arrigo Sacchi “il calcio è la cosa più importante delle cose meno importanti”, molte polemiche potrebbero essere sicuramente evitate se i tifosi e le società imparassero ad assumere un dignitoso comportamento nelle sconfitte e, soprattutto, nella vittorie. La fallibilità degli arbitri è un dato di fatto ma è un pretesto che non regge più in quanto, con le odierne tecnologie, gli errori, per sfortuna o fortuna, sono davanti agli occhi di tutti; e accettarli risulta sempre più difficile.
Gli arbitri sono umani e possono sbagliare ma in quanto umani possono anche essere aiutati. Anzi, devono essere aiutati. La VAR non sarà infallibile al cento per cento, in quanto strumento in mani umane, ma migliorerà e implementerà senza ombra di dubbio il difficile lavoro arbitrale.
VAR, l’inaugurazione nel prossimo campionato
Dopo anni e anni di provvedimenti rimandati e non presi, ora le cose sono davvero prossime al cambiamento. La moviola in campo, quella che per anni è stata considerata un’utopia dei discorsi da bar, sta per diventare finalmente una realtà, anche nel campionato italiano. La VAR sarà infatti inaugurata nella prima giornata di Serie A della prossima stagione.
A annunciarlo Marcello Nicchi, presidente dell’Associazione Italiana Arbitri in seguito alla riunione del consiglio federale della Figc. Manca solo l’autorizzazione dell’International Board e poi sarà tutto pronto. Quello italiano sarà così uno dei primi tre campionati, insieme a quello olandese e tedesco, a dotarsi di questa tecnologia.
VAR, come funzionerà ?
Uno o più assistenti arbitrali avranno accesso ai filmati della partita e potranno comunicare con il giudice di gara anche autonomamente, senza essere per forza interpellati. L’arbitro potrà usufruire del loro supporto in caso di dubbi sull’ assegnazione di un rigore, sulla convalida o annullamento di un gol e sulle espulsioni. Avrà anche la facoltà di interrompere il gioco e visionare di persone le immagini di gioco sul monitor posto a bordo campo.