Con il prolungamento del contratto che pare essere sempre più vicino, Massimiliano Allegri può iniziare a dare forma alla Juve del prossimo futuro. Le idee del tecnico livornese sono, come sempre, molto chiare: una squadra giovane ma con alcuni giocatori d’esperienza, capaci di far crescere ulteriormente i compagni appena arrivati.
La ricerca del futuro numero 1
Ecco che andrà sicuramente trovato un secondo portiere, con Neto che probabilmente cambierà aria. L’obiettivo della Juve è non farsi trovare impreparata nel 2018, quando Buffon appenderà, come più volte ha ripetuto, i guanti al chiodo.
Il grande sogno è ovviamente Donnarumma, ma attenzione a Meret, di proprietà dell’Udinese, molto stimato in casa bianconera e autore di una stagione strepitosa alla Spal. Audero, attualmente terzo portiere, potrebbe andare a fare esperienza per giocare con continuità.
In difesa BBC e giovani
Per la difesa, viste le prestazioni (e i gol) della stagione in corso, Caldara potrebbe anticipare di un anno il suo sbarco a Torino, per crescere ulteriormente grazie ai consigli dei senatori Barzagli, Bonucci e Chiellini, con l’obiettivo di diventare il centrale di riferimento dei prossimi anni insieme a Rugani.
Le offerte per Bonucci verranno rifiutate. Dubbio sul riscatto di Benatia, sul cui recupero, però, lo staff juventino sembra puntare molto.
Sempre per la difesa, attenzione a Spinazzola, già protagonista in passato con la Primavera della Juventus. L’esterno potrebbe rientrare alla base da Bergamo per rinfrescare la corsia di destra. Anche Conti, sempre dell’Atalanta, è molto seguito. Infine, per la fascia sinistra è probabile l’arrivo di De Sciglio dal Milan, da sempre pupillo di Allegri.
La dirigenza rossonera, preso atto dell’impossibilità di risanare la frattura tra il terzino e i tifosi, è decisa a monetizzare per non perderlo a zero nel 2018.
Quanti sogni a centrocampo
E’ a centrocampo che ci saranno grandi manovre. L’affare Orsolini con l’Ascoli sembra essere stata una mossa per ottenere i favori dell’agente del giocatore, Donato Di Campli, lo stesso di Verratti, da sempre grande sogno juventino.
L’età dei centrocampisti di Allegri non è più verdissima e il centrocampista del Psg sarebbe sicuramente un super colpo. Che sia l’anno buono per vederlo in bianconero?
Sempre aperta la pista che porta a Tolisso del Lione, che Marotta ha più volte ammesso di seguire, e che sembra davvero essere vicino ai bianconeri come non mai. Il prezzo? Una quarantina di milioni.
Altro grandissimo giocatore del Psg che potrebbe trasferirsi sotto la Mole è Angel Di Maria. Il fideo con Emery sta giocando poco e sta pensando di cambiare aria. Per il nuovo modulo di Allegri sarebbe il giocatore perfetto, uno di quelli che ti cambiano le partite. Si vocifera di un’offerta che comprenderebbe Mandzukic, Lemina e soldi, offerta che sfiorerebbe i 70 milioni.
Ma è ancora presto: soprattutto, bisognerà capire le intenzioni del tecnico dei parigini.
Intanto, Khedira è attratto dalla MLS e Marchisio pare ascoltare seriamente le sempre più forti sirene londinesi (sponda Chelsea, si parla di un offerta sui 25-30 milioni).
L’attacco: un reparto ancora più letale
Da ultimo l’attacco. I dirigenti della Juve si sono innamorati di Schick della Sampdoria, per il quale si tenterà un investimento. La proposta che verrà formulata ai blucerchiati potrebbe essere intorno ai 20-25 milioni, con l’opzione di lasciare il giocatore ancora un anno a Genova.
E’ nota, infine, la voglia di Morata di lasciare per la seconda volta Madrid. In questo caso, però, il suo ritorno a Torino sarebbe davvero complicato.
Lo spagnolo sembra guardare con insistenza alla Premier, dove Conte è il suo più grande estimatore.
Confermatissimi, non c'è bisogno di dirlo, Dybala, sempre più innamorato di Torino, e Higuain.
Insomma: siamo soltanto a fine aprile, ma il mercato juventino inizia seriamente a scaldare i motori.