Il Milan spera di concludere al meglio questa stagione, possibilmente ottenendo la qualificazione alla prossima Europa League, ma dal prossimo giugno la società inizierà a fare sul serio in ottica mercato. L'amministratore delegato Marco Fassone ha fatto capire che arriveranno almeno tre profili di livello internazionale e il primo sarà quasi certamente Mateo Musacchio, difensore classe 1990 del Villarreal, con il quale è stato trovato un accordo intorno ai 18 milioni di euro. Restano da limare ancora alcuni dettagli, ma l'argentino firmerà un contratto un contratto di quattro anni, diventando uno dei nuovi punti fermi della retroguardia rossonera.

Ovviamente Musacchio sarà solamente il primo rinforzo a disposizione di Vincenzo Montella. A centrocampo, infatti, l'obiettivo principale rimane Frank Kessié, anche se su quest'ultimo è forte l'interesse della Roma, la quale ha già trovato un'intesa con l'Atalanta intorno ai 30 milioni bonus compresi, ma non con l'ivoriano, cosa, invece, già fatta da Milan grazie al lavoro di Massimiliano Mirabelli; ovviamente, però, adesso bisognerà convincere anche i bergamaschi. Sullo sfondo, però, resta vivo anche il sogno Cesc Fabregas, rivitalizzato da Antonio Conte al Chelsea.

Duello con la Juve per Keita, resta viva la pista Aubameyang

La manovre del nuovo corso rossonero in vista della prossima sessione di mercato riguarderanno anche l'attacco, dove Deulofeu e uno tra Bacca e Lapadula sembrano destinati a partire.

Il primo colpo, quindi, dovrà essere un forte esterno e in questo senso tutti gli indizi portano a Keita Balde, protagonista domenica scorsa con una doppietta nel derby vinto dalla Lazio, ma in scadenza di contratto nel 2018. Lo spagnolo sarebbe perfetto nello scacchiere di Montella, anche perché conosce già bene la Serie A, ma Lotito chiede almeno 25-30 milioni per lasciarlo partire, senza contare che sul giocatore è forte anche l'interesse della Juventus, pronta ad offrire un contratto più ricco e il palcoscenico della Champions League.

Al Milan, però, avrebbe certamente più spazio da titolare, fattore su cui potrebbe puntare la società per convincere il 22enne.

L'altro obiettivo per l'attacco, invece, è Pierre-Emerick Aubameyang, ma al momento l'ostacolo ingaggio allontana il giocatore dall'Italia. Secondo Sky Sport, infatti, la richiesta fatta dall'entourage del classe 89 sarebbe di circa 12 milioni a stagione, troppi non solo per la nuova proprietà rossonera. Alvaro Morata rimane l'alternativa, ma in questo caso bisognerà battere la concorrenza di Chelsea e Manchester United.