Non finisce di stupire il mercato del Milan, che continua a regalare colpi di grande spessore, dopo aver già messo a segno operazioni di valore assoluto. Ad esempio, sembra ormai vicinissimo l'acquisto del croato Nikola Kalinic, che andrebbe ad affiancare l'altro nuovo attaccante André Silva. Oltre alla punta viola, nonostante le resistenze del presidente della Lazio Lotito, dovrebbe andare in porto anche l'acquisizione del centrocampista argentino Lucas Biglia che, insieme all'ex atalantino Kessiè, andrebbe a formare una coppia di tutto rispetto in mezzo al campo, supportata da un reparto difensivo rigenerato dagli arrivi di Musacchio e Rodriguez.
Montella: la Champions è un obbligo
Non ci sono alibi per Vincenzo Montella: la prossima stagione potrebbe riservare grandi soddisfazioni al tecnico campano, ma anche spiacevoli situazioni qualora la sua squadra non dovesse decollare. La società, infatti, sta investendo diversi milioni sul mercato e, di conseguenza, le aspettative della piazza rossonera stanno crescendo in maniera vertiginosa, con l'obiettivo minimo che, a questo punto, diventa un piazzamento in Champions League nel prossimo campionato. Intanto il 5 luglio partirà il ritiro del Milan, che dovrà disputare il terzo turno preliminare di Europa League ad agosto e, quindi, dovrà farsi trovare pronto e in condizione per non cominciare subito la stagione con un flop che avrebbe fin da subito del clamoroso per le potenzialità della formazione di Montella.
Ora bisogna sfoltire la rosa
Sicuramente, tutti gli acquisti delle ultime settimane hanno portato degli esuberi in casa Milan, e alla proprietà cinese non dispiacerebbe se il monte ingaggi fosse alleggerito con la cessione di qualche giocatore che non fa più parte del progetto. Montolivo e Kucka sono dati sulla lista dei partenti, col primo che è stato rifiutato dalla Lazio nella trattativa per Biglia, e il secondo che potrebbe essere ceduto alla Fiorentina, forse inserito come contropartita per Kalinic.
De Sciglio sembra sempre più vicino alla Juventus, Calabria potrebbe andare a fare esperienza in qualche piazza italiana meno impegnativa, così come Locatelli. Invece Paletta e Bacca sono decisamente sul mercato ma, per il momento, non sono arrivate proposte interessanti alla società rossonera.
E Donnarumma?
Resta aperta la telenovela sul portierone del Milan, con il procuratore Mino Raiola che continua a mandare messaggi distensivi a Fassone che, per ora, non è in cerca di un nuovo estremo difensore, avendo lasciato la porta aperta a Gigio che, nel frattempo, si sta godendo il passaggio alla semifinale degli Europei con la Nazionale Under 21.
Difficile pensare ad una cessione, viste anche le dichiarazioni del patron milanista: del resto, la prospettiva di rimanere fermi per un anno non piace né a Donnarumma né al suo procuratore, il quale è ben consapevole del danno che procurerebbe alla crescita del suo assistito, rischiando di allontanarlo dal calcio che conta. Queste riflessioni potrebbero essere preludio del tanto atteso rinnovo? Staremo a vedere.