Quella tra il giovane portiere rossonero e il Milan sembrava una telenovela destinata a durare tutta l’estate con tentennamenti, rifiuti, indecisioni. Ma ora la situazione sembra portare ad uno schiarimento tra le parti, più inclini a venirsi incontro.
Rinnovo E clausola
Il giovane Donnarumma avrebbe deciso di proseguire la sua carriera agonistica con il Milan a fronte di un esborso per la società di via Aldo Rossi, di sei milioni di Euro, uno in più rispetto a quanto pattuito due settimane fa, per cinque anni. I tifosi rossoneri attendavano da giorni la tanto sospirata conclusione dell’affare (anche se materialmente la firma non è ancora arrivata), con l’accordo trovato tra le parti.
Inoltre, la società meneghina ha voluto inserire nell’affare due clausole in grado di non farla rimanere a bocca asciutta in caso di una futura volontà di andarsene, legate entrambe ai risultati nella stagione prossima 2017/2018: 100 milioni in caso di qualificazione dei rossoneri alla prossima Champions League, mentre sono 50 i milioni nel caso non dovesse farcela a raggiungere tale competizione. Tenendo conto del fatto che dalla prossima stagione a qualificarsi per la Champions, direttamente senza l’ausilio del turno preliminare, saranno le prime quattro del campionato, ci sono tutti i presupposti per un ricchissimo affare da ambo le parti.
Gigio vuole solo i rossoneri
Viste le offerte faraoniche dei più importanti club europei, Donnarumma ha dimostrato di essere veramente legato a questa squadra.
Non è un mistero che la squadra del Psg, guidata dal ricchissimo Al Khelafi, sia arrivata ad offrire una cifra monstre per un ragazzo che ha appena firmato il suo primo contratto da professionista: ben tredici milioni di Euro più uno di bonus, più altri benefit, tra cui una villa e auto di lusso. Altri grandi club si sono fatti avanti per averlo, tra cui il Real Madrid e il Manchester United, arrivati ad offrire 7,5 milioni di Euro ciascuno, ingaggi comunque ben superiori ai primi tentativi di rinnovo della società rossonera, fermatisi ai 3,2 milioni.
Accordo tutto in famiglia
Oltre a ciò, nell’affare si è incluso l’acquisto del fratello maggiore, Antonio, proveniente da un’ultima stagione in Grecia all’Asteras Tripolis. Quest’ultimo percepirà un ingaggio pari ad un milione di euro. Anche per questo classe 1990 si spalancano le porte del calcio che conta, chissà che non dimostri anche lui qualità non troppo dissimili da quelle del fratello.
Nel calcio ci vuole anche fortuna, oltre alle indubbie qualità, cosa che non è mancata a Gigio, felice di aver trovato sulla sua strada un allenatore come Mihajlovic, che dal momento in cui lo ha avuto in squadra ha notato in lui le stimmate del predestinato.