La scelta del giocatore:
Il giocatore appena saputo l'interesse della Juventus non ha più preso in considerazione nessuna proposta, mai avuto il dubbio di andare all'estero o all'Inter ed ha aspettato che la Juventus facesse la sua prima mossa, la Champions e il fascino di giocare per una delle quattro squadre più forti al mondo e vincitrice degli ultimi sei campionati italiani è stato fondamentale.
La scelta della società:
La società aveva più scelte davanti a Bernardeschi, Berardi e il brasiliano Douglas Costa. Il trequartista della Fiorentina(oramai ex) è stato scelto per le qualità tecniche e sopratutto mentali per rendere vicino a Dybala, visto all'Europeo ha trascinato la nazionale di categoria alla semifinale europea perdendo purtroppo contro una Spagna nettamente superiore a centrocampo, la sua posizione iniziale sarà quella di trequartista largo a destra accanto a Dybala con cui si scambierà facilmente posizione nel corso della partita, il classe '94 è pronto per il grande salto.
Chi è Federico Bernardeschi
Bernardeschi nasce ala destra, ma può giocare su tutto il fronte offensivo senza particolari problemi. Mancino di nascita, partendo dalla fascia opposta rientra sul piede preferito per sfruttare le doti balistiche in suo possesso. Paulo Sousa durante la stagione finita lo ha utilizzato a seconda del pacchetto offensivo scelto. Quando il trio d’attacco è composto da una punta centrale fisica, come Kalinic o Babacar, e da due ali offensive, Bernardeschi parte da sinistra e si scambia frequentemente di fascia con l’altro esterno, non dando punti di riferimento, oppure s’inserisce tra le linee di centrocampo e attacco fungendo da trequartista dietro le due punte. Quando invece il tridente è composto da una punta veloce, come accaduto in nazionale under 21 durante l'Europeo, e da due ali, Bernardeschi parte sempre da sinistra scambiandosi con l’altro esterno, ma in determinati frangenti di partita si ritrova in posizione centrale ad agire da falso nove, invertendosi proprio con l’attaccante.
Oltre a questo, è molto abile nella realizzazione dei calci piazzati, siano essi rigori, punizioni o corner. Dotato di una buona velocità, riesce a destreggiarsi bene nello stretto, dove fa valere la tecnica individuale. Non ha grandi difetti, se non quello di estraniarsi dalla gara in certe situazioni, oppure di intestardirsi in alcune giocate individuali.
La trattativa:
A meno di clamorosi dietrofront delle società(si sa il mercato è fluido) la trattativa è praticamente vicina alla conclusione, tanto che si parla di dettagli e si discute su i bonus e su come impostarli o in alternativa scegliere un giocatore bianconero gradito ai viola (come Sturaro o Rincon) partendo da una base fissa di 40 milioni (+ 10 bonus richiesti che si stanno appianando). La sensazione è che la trattativa si chiuda entro pochissimi giorni se non addirittura domani, e da quel momento la Juventus avrà il suo terzo acquisto dopo Schick e Bentancur.