Altro giro altra coppa: il Real Madrid di Zinedine Zidane non smette di stupire e di vincere. Dopo la dodicesima Champions League vinta contro la Juventus per 4-1, la formazione spagnola ha battuto e ha vinto meritatamente la Supercoppa europea contro il Manchester United che, a sua volta, aveva trionfato in Europa League contro gli olandesi dell'Ajax.
Il risultato finale è stato di 2-1. Il primo tempo si è concluso con i "blancos" in vantaggio grazie ad una rete di Casemiro, l'asso brasiliano che aveva già segnato nella finale di Cardiff contro la Juventus.
Nel secondo tempo, al minuto numero 52, è Isco a siglare il 2-0. Al 62esimo minuto Romelu Lukaku riapre la gara ma, al termine dell'incontro, il risultato rimarrà immutato. Nemmeno le voci su Cristiano Ronaldo - grande ex della serata - e sui suoi presunti problemi con il Fisco, hanno potuto distrarre questo galattico Real Madrid.
Lezione di calcio
Per oltre un'ora, il Real Madrid ha dato una pura lezione di calcio agli avversari, come dichiarato dallo stesso allenatore dei "blancos", Zinedine Zidane. Effettivamente, le statistiche e il pubblico ricoprono di onori e meriti la squadra spagnola, che sembra non essere sazia di vittorie e che non ha alcuna intenzione di fermarsi. Ci si aspetta ancora molto dai madrileni, ed è evidente che l'impresa di vincere per la terza volta consecutiva la coppa più ambita (la Champions League) non sembra poi così irraggiungibile.
Possesso palla e concretezza alla base delle vittorie delle "merengues", eppure qualche punto debole c'è: la difesa. Il gol subito ha messo in mostra i limiti di questo Real che, seppur coperto di applausi e gloria, concede quasi sempre almeno una rete agli avversari.
Le contromosse delle rivali
In queste settimane, il mondo del calcio si è concentrato soprattutto su Neymar, fuoriclasse del Paris Saint-Germain che ha lasciato il Barcellona, acerrimo e storico rivale del Real Madrid.
Se da una parte della Spagna si esulta per le recentissime coppe vinte, dall'altra si cerca di capire come rimpiazzare il campione brasiliano per ridurre il gap con i campioni d'Europa.
La Spagna continua a vivere un momento d'oro, per lo meno per quanto riguarda il mondo del calcio e, per adesso, non sembrano esserci rivali degni di paragoni.
Il Milan si sta ricostruendo ma è necessario del tempo, la Juventus in Italia è ovviamente la più accreditata per riportare la coppa nel Bel Paese, ma la distanza rispetto al calcio iberico sembra essere ancora piuttosto ampia. Invece, chissà se saranno le formazioni inglesi a regalare qualche sorpresa. Ad oggi, comunque, non si può fare altro che ammirare vittorie e bel gioco dei "Galacticos".