C'è una prima volta per tutto, anche per le cose più strane. Una di queste è sicuramente quanto accaduto questa mattina alle 4 (ora italiana), quando ha ufficialmente preso il via una delle iniziative più particolari legate al mondo del calcio. Il luogo preciso è la Guyana francese, dal quale ha preso il volo un vettore chiamato "Vega" con a bordo un regalo un regalo speciale: la maglia numero 10 che ha indossato in tutta la sua carriera. Per il suo addio l'Olimpico si è riempito di tifosi festanti e in lacrime allo stesso tempo, una scena che difficilmente gli appassionati di calcio dimenticheranno.

Ora però, la sua storia ha varcato i confini della terra.

La maglia di Francesco Totti va nello spazio

L'idea era stata lanciata sul web subito dopo il suo addio al calcio, lo scorso 28 maggio, quasi scherzosamente. L'ha presa sul serio invece la società giallorossa, che ha voluto rendere così omaggio al suo campione più rappresentativo. Francesco Totti da stamattina potrà essere conosciuto anche dagli alieni. Se ci sono altre forme di vita nell'universo, è di sicuro un buon regalo da fare per stringere amicizia: la sua maglia numero 10 della Roma. L'agenzia che ha reso possibile il tutto si chiama Avio, ed è specializzata nella realizzazione di lanciatori spaziali, lo stesso che è servito a mandare in orbita la divisa di Totti.

Un progetto tutto italiano, visto che il vettore è stato progettato e realizzato nel nostro paese. La cosa ha raccolto il sorriso del giocatore stesso, divertito e onorato da quanto è stato pensato per lui.

Il primo campionato senza Totti

Dopo più di 20 anni la Serie A partirà senza di lui, con scossoni di calciomercato e cambi di casacca.

La sua Roma, orfana del capitano, ha venduto Salah e Rudigher, avviando un progetto di rinnovamento da parte del nuovo Ds Monchi. Il mercato giallorosso è in fermento e si cerca il sostituto dell'egiziano approdato a Liverpool, una trattativa che ha fruttato alla squadra di Pallotta più di 40 milioni. Tra i nomi più papabili c'è quello di Mahrez, nonostante la richiesta del Leicester sia di 35 milioni e non intende scendere da questa valutazione.

Intanto tra il ritiro in Trentino e in America Di Francesco sta preparando la nuova stagione. Il tecnico ex Sassuolo è alla prima stagione nella Capitale, con tantissime responsabilità: una Champions da giocare e possibilmente onorare, con l'obiettivo degli ottavi, e un campionato da contendere alla Juventus.