Sami Khedira, sin dal suo approdo in bianconero (nell'ormai lontana estate 2015), si è dimostrato un giocatore fondamentale nel centrocampo della squadra di Massimiliano Allegri. Sia nel centrocampo a tre della sua prima stagione a Torino, che nel centrocampo a due orfano di Paul Pogba dello scorso anno, il campione del mondo 2014 si è dimostrato elemento insostituibile, sia per l'apporto in fase di costruzione del gioco, sia per l'apporto in zona gol (10 in 53 partite in Serie A). Ma c'è un però. E il però in questo caso corrisponde alla forma fisica del giocatore.

Si perchè Khedira è famoso anche per i numerosi infortuni che lo accompagnano sin dai suoi esordi nello Stoccarda. Inoltre, le prestazioni non all'altezza dello scorso finale di stagione e quella nella finale di supercoppa italiana di inizio agosto, avrebbero convinto la Juventus a cercare un sostituto, visto anche il possibile approdo di Sami nel campionato americano a fine anno.

Un brasiliano per la signora

Il nome che di questi tempi si sta facendo largo, tra i soliti Emre Can e Leon Goretzka, è quello di Fabinho, "mediano" del Monaco. Mediano tra virgolette perchè Fabinho nasce come terzino destro. Nato a Campinas, nello stato di San Paolo ventiquattro anni fa, cresce calcisticamente nel vivaio della Fluminense, senza mai fare il suo esordio in prima squadra.

Dopo una parentesi di un anno nel Rio Ave, Fabinho viene ceduto in prestito nel 2012 al Real Madrid. Nella capitale spagnola il brasiliano colleziona 30 presenze nel Castilla, la squadra giovanile dei blancos. Dopo l'esordio in Liga a fine anno, però, Fabinho non viene riscattato e viene ceduto in prestito al Monaco, militante in Ligue 1.

Nel principato, Fabinho troverà finalmente la squadra per esprimere a pieno tutte le sue qualità. Determinante per la sua carriera è l'arrivo in biancorosso del tecnico Jardim, che intuendo le potenzialità offensive del giocatore lo sposta da terzino a centrocampista. Fabinho lo ripaga alla grande, vincendo da protagonista lo scorso campionato francese e arrivando in semifinale di Champions League, dove il Monaco si arrende proprio alla Juventus.

Quanta concorrenza!

Juventus che, però, non è la sola ad essersi accorta delle qualità di Fabinho. Prima della Vecchia Signora, infatti, si sono fatte avanti varie big europee tra cui il Psg, che sembrava averlo praticamente bloccato. Ma le enormi cifre spese nel calciomercato estivo hanno contribuito alla non conclusione dell'affare. I parigini, infatti, sono tenuti sott'occhio dalla Uefa e potrebbero incorrere in qualche multa. Poi è stata la volta dell'Atletico Madrid, che non ha potuto finalizzare l'acquisto a causa del blocco del mercato, rimandando il discorso a gennaio. La Juventus, quindi, sarebbe pronta a farsi avanti per portare Fabinho a Torino, nonostante la cifra importante richiesta dal Monaco: 50 milioni.

I bianconeri non effettueranno spese di questa grandezza nel calciomercato invernale, ma potrebbero rifarsi sotto verso febbraio se, nel frattempo, Fabinho non avrà già raggiunto accordi con altre società. Attendiamo novità.