Oltre al calcio giocato, tra una giornata e l'altra, il campionato di Serie C deve purtroppo registrare notizie che riguardano, spesso, gli aspetti di natura disciplinare da parte delle istituzioni federali, a carico dei club.

Intanto, il Modena che, in base alle risultanze della CO.VI.SO.C., dovrà scontare nel prossimo campionato di competenza, organizzato dalla Figc, 5 punti in meno in classifica. Inoltre, il Tribunale Federale Nazionale accogliendo il deferimento del Procuratore Federale, ha inflitto l’inibizione di 10 mesi ad Antonio Caliendo, ex Amministratore unico e legale rappresentante del Modena.

Come dire che per la squadra emiliana piove sul bagnato.

Penalizzazione per 5 società

Nelle ultime ore lo stesso TFN, Sezione Disciplinare, ha provveduto ad emettere alcune sanzioni e relative penalizzazioni nei confronti di cinque società per violazioni CO.VI.SO.C.

Le sanzioni in oggetto riguardano l’Akragas con 3 punti di penalizzazione in classifica, l'Arezzo con due punti e 1 punto per Santarcangelo, Matera e Fidelis Andria. Provvedimenti che, naturalmente, porteranno cambiamenti nella classifica generale, oltre all'inibizione dei dirigenti delle società coinvolte. È un altro preoccupante segnale che dimostra, senza ombra di dubbio, l'urgente necessità di rivisitare il format del campionato, per le difficoltà economiche che gran parte dei club trovano nel corso della stagione.

Considerando che siamo ancora a novembre e che i provvedimenti hanno interessato poste debitorie dei mesi scorsi c'è da stare veramente poco allegri. Il TFN, infine, ha respinto dichiarandolo inammissibile, il ricorso della Vibonese relativo alla richiesta di reintegro nel campionato di serie C, mettendo la parola fine ad una querelle iniziata la scorsa estate.

Due club in cerca di un nuovo padrone

Un'altra società, l'Arezzo, vive ore di forte preoccupazione per il suo futuro. Dalle indiscrezioni riportate da TuttoC.com, nelle prossime ore il destino del club toscano potrebbe cambiare padrone. Si paventa infatti a strettissimo giro la cessione con il passaggio di proprietà alla cordata romana che fa capo a Franco Zavaglia che dovrebbe, poi, assumere il ruolo di direttore generale.

Ma sarà una settimana decisiva anche per i destini dell'Akragas. In un momento delicato della stagione i siciliani, dopo aver collezionato sette sconfitte consecutive e l'odierna penalizzazione di tre punti, vogliono cercare una nuova proprietà per uscire da una crisi che sembra irreversibile. Ed ecco che nella giornata del 29 novembre la dirigenza incontrerà a Milano un gruppo di imprenditori capeggiati da Roberto Nava. Dalle notizie che provengono da TuttoC.com, lo stesso Nava potrebbe acquistare la maggioranza delle quote. Probabilmente. nella stessa riunione saranno fissati i ruoli all'interno della società e sarà stabilita o meno la conferma del mister Di Napoli.