Ma la Serie C è davvero una vetrina per i giovani, costituisce veramente un serbatoio inesauribile per le squadre delle categoria superiori? Ma, soprattutto, i club partecipanti hanno la possibilità di farli maturare in impianti idonei alla loro formazione? Purtroppo la risposta è negativa, in quanto la cronica mancanza di strutture sportive sta inquinando e non poco la credibilità di un campionato alle prese con una periodica, ma costante necessità, da parte dei club, di utilizzare altri stadi per disputare le proprie gare interne.
Molte squadre costrette a giocare in trasferta
Qualche numero? Una formazione su otto è costretta a giocare perennemente in trasferta, costringendo i tifosi a vagabondare da una città all'altra. Senza parlare dei danni di natura economica come, per esempio, i mancati incassi per abbonamenti e/o biglietti che costituiscono una fonte importante per le casse societarie. Si vivono situazioni assurde ad Agrigento, dove lo stadio della squadra locale, l'Akragas, è ancora sprovvisto di impianto di illuminazione. O la momentanea indisponibilità dello stadio del Sicula Leonzio che rende necessario l'utilizzo dello stadio Massimino di Catania. Ma altri esempi come l'Arzachena che gioca ad Olbia, il Mestre a Portogruaro, il Gavorrano a Grosseto, il Prato a Pontedera, il Renate a Meda o, scendendo ancora al sud, la Virtus Francavilla che disputa le sue gare interne a Brindisi per una serie di lavori di ristrutturazione concordati con le istituzioni all'inizio del campionato.Sono solo alcuni esempi di una realtà che il campionato di serie C evidenzia, di anno in anno, senza porre rimedio, e, soprattutto, mette in dubbio la regolarità di un torneo che per assurdo fa giocare il Siracusa, in trasferta contro l'Akragas, a Siracusa.
La nuova proprietà del Vicenza Calcio presenta Ferri
Intanto, la nuova proprietà del Vicenza Calcio ha affidato la responsabilità dell'area tecnica ad un ex campione degli anni anni 80 e 90. Parliamo di Riccardo Ferri, una lunga carriera alle spalle con l'Inter e la Sampdoria, difensore della nazionale terza classificata a Italia 90, una garanzia per competenza e professionalità per tutto l'ambiente calcistico.
E' il regalo che la Boreas Capital ha voluto donare ai tifosi vicentini, una scelta giusta per riportare i biancorossi nel calcio che conta. Nel frattempo, sono già iniziate le grandi manovre per rinforzare la squadra e renderla competitiva per la promozione in serie B.