Continua il momento magico dell'Atalanta di mister Gasperini, gli orobici hanno superato brillantemente il girone di ferro in Europa League e in Campionato sono risaliti fino al settimo posto.

Le cessioni eccellenti

Dopo il clamoroso e meritato quarto posto dell'anno scorso che è valso il ritorno in Europa dopo 26 anni, la squadra di Gasperini quest'anno è partita con molte incognite. In estate sono stati ceduti Kessiè e Conti al Milan, a gennaio scorso Gagliardini all'Inter, cessioni eccellenti che hanno fruttato oltre 50 milioni nelle casse atalantine, ma che facevano presagire che per l'Atalanta quest'anno sarebbe stato un anno di sofferenza.

Invece la società e mister Gasperini ancora una volta sono riusciti a stupire in positivo con un mercato da 8 in pagella. Il vero colpo è stato Ilicic dalla Fiorentina per 5,5 milioni seguito dal riscatto del portiere Berisha per 5 milioni dalla Lazio, un altro ottimo acquisto è stato il centrale mancino Palomino per 4 milioni dal Ludogorets. L'ultimo colpo è stato infine il ritorno del centrocampista olandese De Roon per 13,5 milioni.

Continua il sogno dell'Atalanta

Dopo 26 anni l'Atalanta è ritornata in Europa con un girone di ferro con Everton, Lione e la matricola Apollon. Il sorteggio lasciava presagire che per l'Atalanta sarebbe stato un miraggio la qualificazione ai sedicesimi, la Dea era considerata la vittima sacrificale da tutti e invece ha stupito tutti con un girone capolavoro: in sei gare 4 vittorie e 2 pareggi, con 14 gol fatti e 4 subiti che hanno significato primo posto nel girone davanti al ben più quotato Lione e qualificazione ai sedicesimi ottenuta tra lo stupore di tutti con pieno merito.

Della squadra di Gasperini ha impressionato il livello di gioco espresso e la solidità dimostrata in tutte le gare, la squadra ha raggiunto la piena maturità e la mano del tecnico è evidente agli occhi di tutti, con la squadra orobica capace di cambiare faccia e passo anche a partita in corso con una facilità impressionate.

Nell'urna dei sedicesimi è uscito fuori il Borussia Dortmund, un sorteggio durissimo per la Dea ma con questo spirito e questa voglia di stupire niente è precluso: gli orobici daranno filo da torcere anche alla corazzata tedesca.

La Dea sorride anche in campionato

L'inizio di campionato non è stato dei migliori per l'Atalanta per via degli impegni europei, che hanno tolto energie e brillantezza agli uomini di Gasperini.

Una volta conquistati i sedicesimi gli orobici hanno cambiato marcia, nelle ultime nove partite tra campionato e coppa l'Atalanta ha subito solo una sconfitta (contro l'Inter a San Siro), a fronte di 4 vittorie e 4 pareggi con 15 gol realizzati e 10 subiti. Con questi risultati l'Atalanta è risalita fino al settimo posto, a -3 dal sesto posto occupato dalla Sampdoria che varrebbe la qualificazione alla prossima Europa League: con questa Atalanta niente è impossibile e raggiungere la qualificazione per la seconda stagione consecutiva in Europa League sarebbe un traguardo strepitoso. Domenica contro la più quotata Lazio la Dea ha disputato una partita strepitosa sotto tutti i punti di vista, peccato che sul 2-0 l'Atalanta ha sciupato più volte malamente il 3-0 che avrebbe chiuso i conti definitivamente.

Nonostante ciò rimane una grandissima prova che dimostra che la squadra di Gasperini può giocarsela a viso aperto contro chiunque. Da segnalare la stagione strepitosa finora di Caldara, Masiello, Ilicic e Cristante che si sono rivelati i giocatori chiave per la Dea, senza dimenticare il Papu Gomez sempre imprevedibile e devastante quando è in giornata.

La ciliegina sulla torta

Per completare la stagione strepitosa dell'Atalanta oggi c'è stata la ciliegina sulla torta. Negli ottavi di Coppa Italia gli uomini di Gasperini hanno superato il Sassuolo per 2-1 nonostante l'ampio turnover, con 11 uomini su 11 cambiati dal tecnico piemontese rispetto a domenica. Ancora una volta Gasperini è stato bravissimo a plasmare i suoi, sopratutto chi ha avuto meno spazio ha dato le risposte giuste.

Dopo la scorsa stagione a dir poco strepitosa l'Atalanta continua dunque a far sognare i propri tifosi e il vero artefice di questo sogno è mister Gasperini, che ancora una volta sta dimostrando di essere un allenatore da Top Club.