L’Inter ha già messo a segno due importanti colpi in questa finestra di calciomercato, e non era di certo scontato: Ausilio e Sabatini hanno avuto infatti il non facile compito di accontentare le richieste dell’allenatore senza poter, effettivamente, acquistare nessun giocatore nel mercato di gennaio. Ma la dirigenza nerazzurra non si ferma e sta iniziando a pensare a quale potrebbe essere il prossimo rinforzo per la rosa di Luciano Spalletti, uno dei nomi sulla lista ha già vestito in passato la maglia dell’Inter.
I due colpi: Lopez e Rafinha
Le prime due operazioni concluse dall’Inter in questa sessione sono Lisandro Lopez dal Benfica e Rafinha dal Barcellona.
I giocatori vanno ad ovviare alle necessità più urgenti del tecnico toscano, ovvero un centrale di difesa e un esterno che possa ricoprire un po’ tutti i ruoli della fascia. L’arrivo del brasiliano è forse una scommessa dati i suoi recenti infortuni, ma i nerazzurri potrebbero anche vincerla senza aver rischiato molto, anzi: Rafinha, infatti, è un ottimo giocatore e malgrado i problemi fisici potrebbe rivelarsi un grande colpo per “soli” 35 milioni di euro più bonus il prossimo giugno.
L’idea di Ausilio
Il lavoro della dirigenza però ancora non si ferma e sono molti i nomi che adesso ruotano nel mercato dell’Inter: Sturridge, Witsel e Ramires continuano ad essere seguiti dalla dirigenza nerazzurra, con quest’ultimo che sembra però essere di difficile attuazione in questa finestra di calciomercato.
Il nome che andrebbe a prendere il suo posto nella lista di Ausilio, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, sarebbe quello di Kovacic, ex Inter e attualmente di proprietà del Real Madrid.
Il centrocampista croato non ha trovato molto spazio in questa stagione con la maglia dei blancos ed il suo procuratore Mamic è in contatto da diverso tempo con Piero Ausilio e conosce bene la dirigenza interista.
Un suggestivo ritorno
Una volta assodato che acuistare Ramires sarà quasi impossibile in questo mese, l’Inter virerà sul croato del Real per rinforzare ulteriormente il suo centrocampo. L’idea è quella di prendere il giocatore con la formula del prestito secco, della durata di 6 mesi. Potrebbe essere per il Real l’occasione giusta per valorizzare l’acquisto fatto nell’agosto del 2015 proprio dai nerazzurri per 30 milioni di euro.
L’idea del ritorno di Mateo Kovacic è suggestiva per dirigenza e tifosi: il croato tra alti e bassi ha già collezionato quasi 100 presenze e 8 gol con la maglia dell’Inter nel suo periodo di permanenza in Serie A.
