Dopo gli oltre 200 milioni spesi in estate, la coppia formata da Fassone e Mirabelli è pronta a tornare attiva sul mercato. Per la dirigenza rossonera sarà una sessione invernale di calciomercato alla ricerca dei giusti tasselli per raddrizzare questa stagione. Sarà senza dubbio una finestra di mercato in cui bisognerà lavorare con più parsimonia perché le spese folli fatte in estate non possono essere replicate a pochi mesi di distanza. Tuttavia non sarà un mercato al risparmio in quanto il Milan ha bisogno di rinforzi, soprattutto a centrocampo ma non solo.
Andiamo quindi ad analizzare le tre piste di mercato attualmente più calde per quel che riguarda l'orbita Milan.
Armando Izzo
Dicevamo, non c'è solo il centrocampo da sistemare nella squadra di Gennaro Gattuso. Serve infatti anche un rinforzo in difesa, visto che Paletta e Gustavo Gomez sono in uscita. Inoltre è evidente che Musacchio non si è integrato come ci si aspettava e non è un caso che spesso, per sostituire uno tra Bonucci e Romagnoli, venga preferito Zapata allo spagnolo. Il Milan ha quindi messo gli occhi su Armando Izzo, sul quale c'è però concorrenza anche estera più precisamente dalla Bundesliga. Il Milan però sembra voler fare sul serio ed ha pronta un'offerta da 12 milioni di euro.
Pista Udinese
A centrocampo Gattuso ha bisogno soprattutto di un giocatore che possa sostituire Kessié, fin qui risultato insostituibile. Il primo nome sulla lista è quello di Seko Fofana, giocatore dell'Udinese che sembra la perfetta copia del calciatore ivoriano rossonero. Ma nella squadra di Massimo Oddo c'è anche un altro centrocampista osservato da Fassone e Mirabelli, ossia Jankto già corteggiato a lungo anche in estate.
Difficile pensare a un doppio colpo (quantomeno non a gennaio), ma è molto probabile che i bianconeri possano cedere uno dei due, ma si sa la bottega Udinese è molto cara.
Pazza idea Marchisio
Non solo un mediano tutto fare, al Milan serve anche un centrocampista ordinato e di classe. Biglia infatti fino ad ora non ha soddisfatto, Montolivo è altalenante, e Locatelli potrebbe chiedere di essere ceduto in prestito.
Tutti questi fattori hanno portato la dirigenza rossonera ad affacciarsi in casa Juve per valutare la situazione Marchisio. Il "principino", per quanto da sempre molto legato ai colori bianconeri, è stato molto chiaro: è stanco di essere poco considerato. Attualmente Marchisio trova poco spazio con Massimiliano Allegri, e la situazione potrebbe ulteriormente peggiorare se la Juventus dovesse portare a casa uno tra Emre Can e Milinkovic Savic.