Dalla mezzanotte del 3 gennaio è ufficialmente aperte la sessione del Calciomercato invernale in Italia. Ciò che è chiaro fin da subito (ed anche logicamente, per ovvi motivi) il calciomercato del Milan non sarà di primo piano come quello estivo, quando arrivarono undici calciatori. Quattro mesi dopo, il Milan ha impattato una realtà totalmente diversa: un girone d'andata largamente insufficiente e rendimento dei nuovi arrivati sotto alle attese, a partire da capitan Bonucci. Da salvare, ad oggi, l'accesso in semifinale di Coppa Italia ai danni dell'Inter.
In ogni caso, il responsabile dell’area tecnica Massimiliano Mirabelli controllerà le entrate e le uscite con il supporto della sua rete scout, capeggiata dai suoi stretti collaboratori Luxoro e D'Ottavio. Il mercato del Milan sarà prevalentemente in uscita, per non alimentare la confusione in rosa con altri innesti dopo la grande rivoluzione estiva.
Almeno tre giocatori in uscita, si cerca una mezz'ala ed un'ala
Sul piede di partenza ci sono principalmente tre calciatori: Gabriel Paletta (in orbita Sassuolo), Gustavo Gomez (vicino al Boca Juniors, la trattativa dovrebbe avere un esito in un senso o nell'altro nei prossimi giorni) e Josè Mauri (che potrebbe finire in una piazza in lotta per salvarsi oppure in serie B).
Da monitorare anche la pista Antonelli, con la Fiorentina interessata. Situazione diversa per Manuel Locatelli ed Andrè Silva: in teoria dovrebbero restare a Milanello, sulla carta sono i calciatori che più chiedono spazio. Se dovessero arrivare proposte saranno valutate, soprattutto per il portoghese (magari in prestito) visto il Mondiale in arrivo con la nazionale portoghese.
Il Corriere della Sera riporta di un'offerta dalla Cina per Nikola Kalinic, offerta che è stata prontamente rifiutata dal croato, desideroso di giocarsi le sue carte al Milan nonostante un avvio insufficiente.
In entrata, invece, il Milan farà poco o nulla. Se dovessero presentarsi le giuste occasioni, le priorità sono una mezz'ala ed un esterno offensivo.
Per quanto riguarda il primo ruolo, è da monitorare il nome di Jankto, già seguito in estate e con continui contatti tra Mirabelli e l'agente Riso. Più defilata, anche se altrettanto suggestiva, l'opzione Barak, sempre dell'Udinese. In avanti, il desiderio di molti tifosi è il ritorno di Deulofeu: operazione molto difficile, se non impossibile. Non trovano conferme, per ora, le notizie relative a Dembelè, Arda Turan e Neres. Al di là dei nomi, al Milan hanno in mente un mercato d’attesa, in cui solo l’occasione irrinunciabile potrebbe indurre la dirigenza a investire.
