Il Milan, in questa fase della stagione, è chiamato a cambiare decisamente marcia: i bonus sono stati ampiamente esauriti nei mesi scorsi, ed ora non sono più ammessi passi falsi. Del resto, c'è ancora tempo e modo per raddrizzare un'annata che, ad oggi, appare fallimentare. La "conditio sine qua non" è che tutti inizino a dimostrare di essere all'altezza di militare in una delle società più blasonate al mondo.
A Gattuso si chiede di scegliere sempre il meglio, di indicare la direzione giusta, di inculcare il DNA milanista al gruppo, e di guadagnarsi una riconferma che, ad oggi, appare comunque molto difficile.
I calciatori, dal canto loro, devono iniziare a dare una certa continuità alle prestazioni, mettendo da parte l'indolenza emersa in alcune gare d'inizio stagione, dimostrando che valgono il club in cui giocano.
Ultime notizie Milan: sul mercato non si farà nulla
Il Milan, com'è noto, in questo Calciomercato non si renderà protagonista di una rivoluzione nell'organico. Cambiare quattro o cinque effettivi potrebbe inficiare anche la seconda parte di una stagione che, almeno teoricamente, potrebbe consentire ai rossoneri di vincere addirittura un trofeo tra Europa League e Coppa Italia. E risulta piuttosto paradossale che, partendo da presupposti in cui tutto sembrava perduto, si possano ancora fare sogni di gloria.
Indubbiamente non sarà facile arrivare fino in fondo alle competizioni per le quali si è ancora in corsa, ma d'altronde è ancora viva la speranza che Gattuso possa riuscire a trovare la quadratura del cerchio. Del resto, in rosa ci sono degli elementi di qualità, ed è necessario intervenire per portare equilibrio in campo e per dare motivazioni al gruppo.
Qualche timido cenno di risveglio si è visto prima della pausa, ma dalle prossime partite bisognerà dimostrare di avere davvero imboccato il percorso vincente auspicato all'inizio della stagione.
Milan: Gattuso rivela e poi blocca tutto
Il Milan sa che il derby vinto in Coppa Italia può essere considerato lo spartiacque stagionale.
Anche Gattuso ha riconosciuto che, se quella partita fosse andata male, quasi certamente gli sarebbe costata la panchina. Il tecnico, in sede di conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Cagliari, ha rivelato il suo pensiero su due calciatori dati in uscita già per il mercato di gennaio.
Secondo l'ex centrocampista, Locatelli dovrebbe restare a Milanello, così come Andrè Silva. Si tratta di una presa di posizione piuttosto forte che, qualora fosse avallata dalla società, andrebbe di fatto a cambiare le strategie di mercato rossonere, poiché con la conferma del regista italiano verrebbe a cadere l'esigenza di intervenire sul centrocampo, mentre la permanenza dell'attaccante portoghese bloccherebbe qualsiasi trattativa volta all'acquisizione di un nuovo centravanti.