Nella 31.a giornata del campionato di Serie A l'Inter crolla in trasferta contro il Torino dopo un'ottima prova in cui è mancato solo il gol. Per i nerazzurri uno stop che non ci voleva, visto che anche con un pari ci sarebbe stato l'aggancio al terzo posto occupato dalla Roma.

Nelle ultime due gare Icardi è sembrato irriconoscibile

Nella gara delle 12:30, valevole per la 31.a giornata, il Torino di Walter Mazzarri batte l'Inter di Spalletti grazie ad una rete nella prima frazione di Ljajic. Per la squadra granata è la terza vittoria consecutiva che consolida la decima posizione e lascia aperta una piccola speranza in chiave Europa League.

I granata si schierano con il 3-4-2-1 affidando le chiavi della difesa a Burdisso e Moretti confermati tra i titolari dopo le ultime prove convincenti, in avanti a sostegno dell'unica punta Belotti ci sono Iago Falque e il rigenerato Ljajic che nelle ultime gare è ritornato a giocare ai suoi livelli. Nell'Inter mister Spalletti si affida al collaudato 4-2-3-1 lasciando a sorpresa in panchina Rafinha con l'ingresso dal primo minuto di Borja Valero nel ruolo di trequartista, sulle fasce spazio ancora una volta a Candreva e Perisic nel tentativo di perforare la difesa avversaria e servire palloni giocabili a Mauro Icardi. La gara si apre nel segno degli ospiti che fin dall'avvio dimostrano una certa aggressività nel tentativo di sbloccare immediatamente la gara.

I padroni di casa attendono dietro la linea della palla tentando di ripartire velocemente in contropiede grazie alle accelerazioni di Ljajic e Iago Falque. Nei primi 20 minuti, tuttavia, la squadra milanese sfiora a ripetizione la rete sbattendo in un paio di circostanze contro l'insuperabile Sirigu che salva in più circostanze la porta granata.

La squadra di Mazzarri resiste e trova la rete del vantaggio al 36esimo con Ljajic abile a superare Handanovic su un perfetto cross dalla destra di De Silvestri. La prima frazione di gioco termina sul risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa che, nonostante una prova deludente, si trovano inaspettatamente in vantaggio.

Rammarico per la squadra di Luciano Spalletti che ha avuto almeno 4-5 occasioni limpide per portarsi in vantaggio prima di subire la rete del Torino. Nei primi 15 minuti della ripresa il Torino sembra rinvigorito sfiorando in un paio di occasioni la rete del raddoppio che avrebbe potuto chiudere il match. Da quel momento è solo Inter grazie all'ingresso di Karamoh e Rafinha che danno nuova linfa alla manovra dei nerazzurri che mettono alle corde la squadra di Mazzarri. Al 64esimo arriva la grande occasione per Miranda su cui N'Kolou ci mette una pezza salvando sulla linea di porta la rete del possibile pareggio, al 70esimo altra grande occasione per gli ospiti che sfiorano la rete con Rafinha che coglie un palo clamoroso a Sirigu battuto.

A nulla servono gli ultimi tentativi dell'Inter che deve mangiarsi le mani per aver sprecato troppo in un match dominato per oltre 75 minuti, ora testa alla prossima gara sperando che non si ripetano i tanti errori sotto porta visti nella gara contro i piemontesi. Chi sembra aver smarrito la via del gol è Icardi che da due gare è sembrato molto nervoso e poco lucido sotto porta, per non vanificare quanto di buono fatto nell'ultimo ci sarà bisogno anche dell'argentino che in questa stagione ha tolto le castagne dal fuoco in diverse occasioni.

Nella prossima gara l'Inter sarà di scena a Bergamo contro l'Atalanta

Non c'è tempo per leccarsi le ferite in casa nerazzurra visto che nella prossima giornata la squadra di Spalletti sarà attesa da una sfida molto complicata, la trasferta contro l'Atalanta presenta molto insidie considerando la forza della squadra di Gasperini che anche in questa stagione si sta mettendo in mostra con prestazioni superlative.

La squadra milanese non può più permettersi passi falsi per non vedersi sfuggire la zona Champions distante un punto e occupata dalle due romane, i nerazzurri dal possibile terzo posto si sono ritrovati addirittura al quinto posto anche se la distanza è più che recuperabile.