Cresce l'attesa per Roma – Liverpool e il pericolo di scontri nella Capitale mette in guardia le autorità di ogni livello. A far salire la tensione, dal giorno della semifinale di andata della Champions League, hanno contribuito le drammatiche notizie pervenute dalla Gran Bretagna a margine del match: un tifoso dei “Reds” versa ancora in gravi condizioni per le ferite riportate in seguito all'aggressione ad opera degli ultrà giallorossi in trasferta. Il rischio che i supporters inglesi cerchino una vendetta per il pestaggio di gruppo subito dal loro concittadino Sean Cox (53enne inglese in coma per trauma cranico dalla sera del 24 aprile), alla luce del clima creatosi negli ultimi giorni in Gran Bretagna, appare oggi concreto e con queste premesse l'allerta nella città ospitante sta raggiungendo i massimi livelli.

Roma - Liverpool, allarme scontri nella Capitale

Un vertice straordinario tenutosi presso il Viminale ha impegnato nelle ore scorse i rappresentanti della Polizia di Stato, delle istituzioni e dei due club a cercare soluzioni adeguate alla prevenzione dei previsti disordini, alla presenza anche del console britannico in Italia. Tra i provvedimenti annunciati, quasi sicuro è lo stop generalizzato alla distribuzione e al consumo di bevande alcoliche nel centro cittadino a partire dal giorno prima della partita e cioè dal 1 maggio, divieto che dovrebbe decadere soltanto il 3/5 secondo il piano speciale oggi allo studio delle autorità italiane.

Roma - Liverpool, incubo scontri nella Capitale

Saranno almeno 5mila i sostenitori dei “Reds” presenti allo stadio Olimpico in occasione di Roma – Liverpool: una moltitudine di persone da tenere il più possibile alla larga dai tifosi di casa, sia prima che dopo il match di ritorno delle semifinali di Champions League.

Disposizioni speciali di ordine pubblico, vigilanza e sicurezza saranno messi in campo sin dalla vigilia della partita sulle strade romane e in ogni punto di aggregazione della città potenzialmente rischioso per l'incolumità dei frequentatori, mentre apposite informazioni e norme di comportamento verranno divulgate all'indirizzo della folta pattuglia di ospiti diretta verso lo Stadio Olimpico. Tutti i riflettori, mercoledì prossimo, saranno puntati sulla Capitale ed eventuali incidenti sarebbero visti come una sconfitta sia dalla società che dalle istituzioni, locali e nazionali.